Quando una partita di Champions League, quale quella contro l’Arsenal giocata dal Napoli, termina con una vittoria perfetta ma maledetta da un girone di ferro, l’eco della sfida non può che valicare l’oceano. A testimonianza arrivano gli applausi della terra di Higuain, tra i tanti, l’Argentina, che attraverso il quotidiano Olé racconta l’incredibile vicenda azzurra, unico club della storia ad uscire dalla competizione con 12 punti, e sottolinea le lacrime amare ed emozionanti del Pipita Higuain, già napoletano nel cuore. Di seguitola traduzione dell’articolo dedicato al Napoli:
Higuain, marcatore di uno dei due goal azzurri, al termine della sfida sconsolato, si è alzato dalla panchina piangendo. Dicono che un’immagine valga più di mille parole. Quella di Higuain, senza dubbio, è una di queste. Il Napoli finisce per essere eliminato dalla Champions e nemmeno il goalzo che ha segnato El Pipita agli inglesi evita di far affondare in un mare di lacrime il giocatore. Che Higuain abbia lasciato la panchina piangendo dimostra l’importanza che la Champions ha per lui ed anche l’impotenza di essere stati eliminati nella maniera in cui è accaduto: per differenza reti. Bah, un goal in verità, questo è quanto è mancato al Napoli per lasciare fuori l’Arsenal e non dipendere da quello che sarebbe successo a Marsiglia con il Dortmund, che alla fine ha terminato battendo i francesi e condannando il Napoli all’eliminazione. La classifica indica che il Napoli era in cima al gruppo della morte: ha finalizzato 12 punti, la stessa quantità delle classificate (il Marsiglia, ultimo, non ha assommato alcun punto). Ora dovrà imporre il suo calcio in Europa League, competizione in cui entra a far parte per essere finito in terza posizione. Lì, forse, il Pipita potrà andarsene con un sorriso.
S.U.