È uno dei migliori azzurri di questo avvio di stagione, ma è anche uno dei più seri candidati a prendere il posto di Victor Valdes tra i pali del Barcellona: Pepe Reina si racconta in una lunga intervista a “Mundo Deportivo“, ecco quanto evidenziato dalla redazione di NapoliCalcioLive:
L’AVVENTURA AZZURRA – “Oggi mi trovo benissimo a Napoli. È stata una decisione improvvisa, ma tanto a livello sportivo quanto a livello personale non potevo sperare di meglio.
Quando ho saputo che al Liverpool non avrei più giocato ho scelto subito il Napoli: conoscevo Benitez, il Napoli ha un progetto affascinante e poi la Serie A è un campionato sempre competitivo. In più c’era una Champions da giocare.
I tifosi qui sono straordinari, ne parlo sempre con la mia famiglia: mi hanno ridato una fame di vittorie che forse avevo perso a Liverpool.
Per lo Scudetto sarà difficile. Speriamo. Sarebbe bellissimo per la squadra, per tutta la città, ma la Juventus ha la squadra migliore del campionato, giocano insieme da tanto, sarà difficile batterli.
Noi ci proveremo sino alla fine per riportare lo Scudetto in città dopo 28 anni.
In Champions ci siamo ritrovati un girone difficile, come era ovvio che fosse uscendo dal gruppo più basso. Abbiamo giocato sempre al massimo, perdendo solo in casa di Arsenal e Borussia, su campi in cui quasi tutte le squadre europee perdono; io sono convinto che abbiamo disputato un’ottima Champions.”
PASSATO E FUTURO BLAUGRANA – “Le voci che mi vorrebbero al Barcellona mi distraggono un po’, perché vorrei restare concentrato su quanto di buono stiamo facendo a Napoli.
Sono grato al Napoli, mi hanno accolto al meglio dal primo minuto e devo lavorare per questa squadra. Quel che accadrà non mi importa ora. L’unica cosa sicura è che tornerò a Liverpool alla fine dell’anno per decidere la mia cessione.
È ovvio che per tutti i calciatori è un onore essere cercati dal Barcellona: è un qualcosa che ti spinge a lavorare meglio ancor di più.
Ma non credo di essere l’unica idea del club, sicuramente avranno in mete anche tantissimi altri ottimi portieri.
Io spero di continuare a giocare bene, anche per regalare una gioia alla gente di Napoli che mi fa vivere il calcio come non lo vivevo da un po’.
Ho già giocato al Barça in passato, ogni calciatore che passa da li deve sentirsi un privilegiato; tornare sarebbe bellissimo per me, ma oggi come oggi è difficile valutare questa ipotesi.
Ho molti amici al Barcellona: Xavi e Iniesta, Pedro e Busquets: li ringrazio per le belle parole spese nei miei confronti, per l’affetto mostratomi, sono felicissimo per la stima che hanno nei miei confronti.
Non ho mai parlato con Valdes di questa situazione: ad oggi è lui il portiere del Barcellona e il club sta rispettando lui e tutto il resto della squadra. Spero che possa fare la scelta migliore per la sua carriera così come io farò la mia.
Non so quali siano i motivi per cui non resterà in blaugrana: ha dato tutto per il club, se deciderà di andarsene lo farà a testa alta.
L’unica cosa che davvero desidero al momento è continuare a fare bene col Napoli. Poi deciderò a fine stagione il club che potrà darmi la possibilità di giocare e farmi sentire importante.”
G.A.
