Pastorello: “Napoli, mi auguro possa essere l’anno giusto. Grande merito va a De Laurentiis”

 

 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giambattista Pastorello, dirigente sportivo: “Ho vissuto l’esperienza di Parma nella prima fase, quando avevamo giocatori non di primissimo piano, poi arricchito dall’arrivo dei vari Zola e Crippa. Quello era un Parma particolarmente felice perché abbiamo coniugato i risultati sportivi a quelli economici. Fabio Cannavaro l’ho incontrato un mese fa, e mi piace sempre ricordare che quando lo prendemmo lo pagammo un bel po’, tanto da consentire al Napoli di partecipare al campionato. Scudetto? Sarebbe ora che lo scudetto andasse a finire al Sud. La lotta tra Roma e Napoli sarebbe un bello spot per il calcio, dopo tanti anni di solo Nord. Il Parma di oggi è una squadra ben attrezzata e anche se non ha ancora vinto in trasferta, sa farsi rispettare. So che a Napoli si è molto scaramantici, ma ritengo che la squadra sia molto attrezzata e Benitez è molto bravo. Ritengo che possa essere l’anno giusto e me lo auguro. L’unico vantaggio della Roma è che non avendo impegni europeo può dedicarsi solo al campionato e questo può essere un beneficio alla lunga per la squadra giallorossa. De Laurentiis? Ho avuto modo di conoscere Ferlaino e De Laurentiis. Il presidente attuale è riuscito a fare cose straordinarie e non bisogno dimenticare il Napoli oggi dov’è. Parliamo di due grandi personaggi e grande merito va a ciò che sta facendo oggi la società. Mio figlio Federico, l’occhio di Bigon nel mercato anglosassone? 50milioni di euro rappresenta una cifra riguardevole da investire nel mercato di gennaio. So che tra mio figlio e Bigon ci sono ottimi rapporti, poi le questioni legate al calciomercato non le conosco. Sicuramente Federico, tra le varie Nazioni, ha uffici a anche a Londra”.

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