di Mario D’Amiano (Seguimi su Twitter: clicca QUI)
C’è voglia di riscatto in casa Napoli. La sconfitta contro la Juve brucia ancora e gli uomini di Benitez sono chiamati alla vittoria contro un Parma in crisi di risulati ma non di gioco. La squadra gialloblù, nonostante le buone prestazioni, non vince da tre partite in cui ha rimediato un solo punto. Svariati i dubbi di formazione per il tecnico partenopeo, il quale non ha ancora risolto i due ballottaggi Pandev-Hamsik e Armero-Reveillere. Il Parma, tuttavia, cercherà di vendere cara la propria pelle affrontando gli azzurri a viso aperto come conferma Fabrizio Monari, inviato di SkySport, a NapoliCalcioLive.com: “Il Parma non può andare al San Paolo a difendersi – esordisce Monari – Bisognerà prendere l’iniziativa e cercare di fare la partita pressando alto. Donadoni è convinto che contro il Napoli non bisogna difendersi“.
CHIAVE TATTICA – Come già accennato, nonostante le buone prestazioni i crociati hanno conquistato un solo punto negli ultimi match contro Genoa, Juve e Lazio. Donadoni vuole invertire il trand negativo partendo da Napoli, sua esperienza recente. Due su tutti sono i calciatori più pericolosi: “Parolo è sicuramente il più in forma di tutti, dopo c’è Cassano. Questi calciatori possono fare molto bene. Oltre ai due italiani, anche Biabiany è molto pericoloso. La veloce ala francese è il punto di forza di questa squadra e sono improbabili le voci di mercato che vogliono uno scambio con Giovinco. Il Parma arriva a Napoli col morale alto perchè ha avuto molti calciatori in Nazionale che hanno giocato bene. Non sarà facile fare risultato al San Paolo, ma anche fisicamente i ducali sono in forma. Infine, Donadoni non ha battitori di calci piazzati, e questo è un grosso svantaggio”.
PROBABILE FORMAZIONE – Il tecnico parmense ha diversi dubbi da sciogliere. Paletta è tornato a disposizione ma non è ancora in piena forma e potrebbe partire dalla panchina. Ecco il probabile schieramento del Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany, Gargano, Marchionni, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri.