FOTO – Morto l’amico di Boateng e Khedira che preferì la jihad al calcio: la storia di Burak Karan

 

Prima giocava con Kevin-Prince Boateng Sami Khedira; ora è morto durante un bombardamento di Assad. E’ l’agghiacciante storia di Burak Karan, ex centrocampista delle Nazionali giovanili tedesche, che fino al 2008 ha giocato presso Hannover prima e Aachenpoi. La ‘Bild’ racconta oggi la sua storia: lo scorso ottobre Karan è deceduto in Siria, vicino alla frontiera turca. Aveva abbandonato il calcio, scegliendo di impugnare le armi in guerra. Il fratello racconta: “Burak non dava valore a soldi e carriera, ma leggeva sempre le notizie dalle zone di guerra. Era angosciato per le vittime”.

Era tedesco di passaporto, Burak, ma turco di origini e musulmano di religione. Si è avvicinato ai movimenti jihadisti per sete di giustizia, poi la decisione di schierarsi in prima linea. Aveva moglie e due figli, di tre e dieci mesi, ma l’11 ottobre 2013 è caduto durante una delle tante battaglie contro Assad. Di lui rimane un video su YouTube che lo descrive come un combattente della Jihad e delle foto in cui imbraccia mitra. Boateng lo ha ricordato oggi suTwitter: “Riposa in pace, fratello mio. Non ti dimenticherò mai, eri un vero amico. Non riesco a controllare le lacrime”.

 

ECCO LA FOTO PUBBLICATA DA BOATENG SUL SUO PROFILO TWITTER:

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