Nella quarta giornata di Champions, il Napoli rischia grosso col Marsiglia ma, alla fine, vince 3-2 e continua a credere nella qualificazione. I francesi partono forte e sbloccano la gara con un colpo di testa di A. Ayew (10′). La squadra di Benitez non molla e reagisce con Inler e Higuain, che tra il 22′ e il 24′ ribaltano provvisoriamente il risultato. Thauvin gela il San Paolo al 64′, poi Higuain trova il 3-2 a un quarto d’ora dal termine.
LA PARTITA
E’ ancora presto per i calcoli, anche perché dopo una notte così conviene davvero farne pochi. Il Napoli si salva per un soffio, archivia tre punti vitali e continua a sognare la qualificazione agli ottavi, in un girone mostruoso, dove più si va avanti e più tutto diventa una questione di cifre legate agli scontri diretti. Ma per stasera è meglio non pensarci, contava solo vincere anche se il “come” dovrebbe mettere in seria guardia Rafa Benitez.
Il Napoli sembra avere la testa già proiettata al big match di domenica con la Juve. Le scelte del tecnico spagnolo (Behrami e Hamsik in panchina) volgono in questo senso, così come l’approccio degli azzurri alla partita. Mancano attenzione e cattiveria. Mancano voglia e aggressività. Il Marsiglia, che all’andata era stato presto schiacciato dai partenopei, fiuta l’occasione e prende subito coraggio, gestendo il ritmo della gara e soprattutto la sfera. Mertens, al 6′, sfiora l’1-0 con un destro a lato di poco, ma è un’illusione destinata a durare l’attimo in cui si verifica. I francesi guadagnano campo e al 10′ rompono l’equilibrio con A. Ayew, che di testa (sugli sviluppi di un corner) anticipa Maggio e lascia immobile Reina. La squadra di Benitez non riesce a sfruttare le fasce, che sarebbero vitali (e letali) vista la difesa altissima dell’OM. L’asse centrale (linea mediana e trequarti), poi, è privo di energia per le assenze sopracitate. Così, senza varchi da sfruttare, il Napoli acciuffa l’1-1 al 22′ grazie a una palla inattiva: Fernandez impegna di testa Mandanda in occasione di un angolo, Inler raccoglie il pallone al limite dell’area e di sinistro trova l’angolino. E’ la scossa, che in realtà dura assai poco, ma tanto basta agli azzurri per ribaltare subito (24′) il risultato: Inler ruba palla a centrocampo e innesca Pandev, che di testa (grazie anche alla deviazione di Diawara) serve a Higuain l’assist del 2-1.
Il Napoli, dopo la pausa, evidenzia ancora di più dei preoccupanti limiti fisici, che spengono la squadra e la fanno arretrare di una ventina di metri. Il primo segnale arriva al 52′, quando Thauvin manda a lato da ottima posizione. L’errore, però, non si ripete 12 minuti più tardi: il francese si avventa su un cross da sinistra, anticipa Armero e batte Reina da pochi passi. Il San Paolo è come mummificato, per un 2-2 che (seppure non atematicamente) condannerebbe i partenopei, di fatto, all’Europa League. La mossa di Benitez è immediata: fuori Pandev e dentro Hamsik, che porta forza e accende la luce a tutti i compagni. Minuto 75: Mertens scatta sul filo del fuorigioco e serve sul secondo palo Higuain, che a porta vuota non sbaglia e spinge il Napoli a quota nove punti. Gli stessi dell’Arsenal, che passa a Dortmund (fermo a sei) e sarà ospite degli azzurri nell’ultimo turno. Prima, però, occorrerà non perdere in Germania.
LE PAGELLE
Higuain 7,5 – Si vede che non è ancora al massimo della forma, anche perché è decisamente più impreciso rispetto al suo standard. Però si carica il Napoli sulle spalle e decide la partita con due gol. Quando sarà al top, per gli altri saranno dolori.
Dzemaili 5,5 – Combatte poco in mezzo al campo, dove è difficoltà per la rapidità dei francesi. Latita anche quando c’è da costruire il gioco.
Pandev 5 – Schierato sulla trequarti al posto di Hamsik, non entra mai in partita e va presto in debito d’ossigeno.
Armero 4,5 – Nel primo tempo fatica a superare la metà campo, in fase offensiva è meglio nella ripresa. Dietro, però, combina solo disastri: ha sulla coscienza il gol del 2-2.
A. Ayew 7 – Grande fisico, è sempre nel vivo della gara con dribbling e accelerazioni. Suo il gol del provvisorio 0-1, quando ruba il tempo a Maggio.
COLPO DELL’ARSENAL: BORUSSIA DORTMUND K.O. 1-0
L’Arsenal sbanca il Westfalen Stadium superando per 1-0 il Borussia Dortmund nella quarta giornata della fase a gironi della Champions League. Gli inglesi, grazie al gol di Ramsey di testa al 62′, si vendicano della sconfitta contro i gialloneri all’Emirates Stadium e tornano in vetta al girone F con 9 punti alla pari del Napoli. Il Dortmund segue con 6 punti mentre i francesi chiudono a quota zero.
IL TABELLINO
NAPOLI-MARSIGLIA 3-2
Napoli (4-2-3-1): Reina 6; Maggio 5,5, Albiol 6, Fernandez 6,5, Armero 4,5; Inler 6,5, Dzemaili 5,5 (45′ st Behrami sv); Callejon 6, Pandev 5 (21′ st Hamsik 6,5), Mertens 6 (38′ st Insigne sv); Higuain 7,5.
A disp.: Colombo, Uvini, Cannavaro, Behrami, Insigne, Hamsik, Zapata. All.: Benitez 6
Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda 6; Abdallah 6, N’Koulou 6, Diawara 5,5, Morel 6; Romao 6 (38′ st Lemina sv), Cheyrou 6,5; Thauvin 6,5, Valbuena 6 (11′ st Payet 6), A. Ayew 7; J.Ayew 6,5 (22′ st Gignac 6).
A disp.: Samba, Imbula, Khalifa, Mendy. All.: Baup 6
Arbitro: Karasev (Russia)
Marcatori: 10′ A. Ayew (N), 22′ Inler (N), 24′ e 30′ st Higuain (N), 19′ st Thauvin (M)
Ammoniti: Fernandez (N); Romao, Payet (M)
Espulsi: –
Fonte: Sportmediaset.it