Mascara: “La vittoria di Firenze potrebbe nuocere al Napoli, ma con Benitez c’è la mentalità giusta: guardate Cannavaro…”

 

Alle colonne de Il Mattino ha rilasciato un’interessante intervista Beppe Mascara, l’ex Napoli e Catania attualmente in forza al Pescara. Nonostante lo straordinario goal di ieri al Brescia che ha rilanciato la sua squadra, il cuore dell’attaccante resta diviso tra la società azzurra e quella etnea, che hanno segnato felicemente la sua carriera: “Dovrebbe venir fuori una bella partita, il Napoli è in forma e De Canio non è tipo da fare le barricate nonostante la difficile posizione di classifica.

PRONOSTICI – In merito ad una possibile vincente, Mascara si esprime dubbioso: “Sembrerebbe un pronostico scontato, ma non è così. La supremazia tecnica degli azzurri è fuori discussione, anche moralmente le due formazioni vivono stati d’animo totalmente differenti. Mi auguro che il Napoli faccia tesoro dell’esperienza con il Sassuolo perché dopo la vittoria di Firenze il vero pericolo può essere l’eccesso di euforia”.

MOMENTO NAPOLI – Analizzando con la lente d’ingrandimento lo status del Napoli, l’ex azzurro precisa: “Adesso sì che il gruppo è maturo per affrontare al massimo il campionato e la Champions League, due anni fa ci provammo ma non eravamo pronti per competere ad alti livelli in Italia e in Europa. Una questione di completezza della rosa ma anche una diversa gestione delle risorse: Benitez sta ruotando scientificamente tutti gli uomini di cui dispone e lo fa dall’alto della sua enorme esperienza. I risultati sono evidenti e gli danno ragione, il suo merito principale è quello di scegliere i calciatori in base al loro stato di forma senza farsi condizionare dai nomi. Guardate Cannavaro: Paolo resta il leader e l’anima dello spogliatoio eppure in questo momento parte dalla panchina”.

CATANIA IN EMERGENZA – Le tante assenze nella formazione etnea chiamano al bollino rosso, che Mascara commenta così: “L’infortunio dell’argentino Bergessio è una brutta mazzata per i siciliani, ormai pare evidente che quest’anno devono pensare soltanto alla salvezza. Gli azzurri possono permettersi il lusso di ruotare gente come Higuain, Insigne, Pandev, Hamsik… Per questa ragione dico che la partita si giocherà prevalentemente sui nervi: se il Napoli resta lucido e concentrato, troverà il vantaggio e potrà gestire la partita. Il Catania dovrà impostare la gara sull’agonismo, con il coltello tra i denti, perché al San Paolo non ha niente da perdere”.

S.U.

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