Primo anno di debutto e Rafa Benitez, come tutti i grandi allenatori, sa bene cosa voglia dire dare la giusta impressione di sé.
Il bigliettino da visita del tecnico spagnolo era già abbastanza lungo prima di arrivare a Napoli, ma l’esperienza, le vittorie, le partite passate non valgono automaticamente una gran stagione.
Dopo la decima giornata di campionato ed il termine del girone d’andata nel gruppo di Champions, allora, la redazione di NapoliCalcioLive ha voluto mettere a confronto le stagioni d’esordio del tecnico madrileno nelle sue esperienze più importanti, ossia Valencia, Liverpool e, appunto, Napoli.
Ecco cosa ne viene fuori:
VALENCIA – Il primo anno in sella ad una squadra di rango importante, nella stagione 2001/2002, proiettò subito Rafa ai piani alti del calcio nazionale ed internazionale. Il Valencia riuscì a vincere la Liga al primo colpo, piazzandosi avanti a squadroni come Deportivo e Real Madrid, con le merengues che quell’anno trionfarono in Champions League.
Dopo le prime dieci giornate, il Valencia di Benitez era ancora imbattuto, nonostante le sfide con Real Madrid, battuto all’esordio per 1-0, e Barcellona, pareggio per 2-2 in trasferta al Camp Nou.
In totale per Rafa furono 18 punti, con 4 vittorie e 6 pareggi, 12 gol segnati e 7 subiti e un quinto posto che migliorerà poi fino al termine della stagione.
Parentesi europea: il Valencia non aveva guadagnato nell’annata precedente l’accesso alla Champions, ma disputava l’allora Coppa Uefa, dove riuscì ad arrivare fino ai Quarti di Finale, eliminato poi dall’Inter per un 2-1 complessivo in favore dei nerazzurri.
LIVERPOOL – Non ha vinto la Premier, e non riuscirà nell’impresa nemmeno negli anni a venire, ma il primo anno di Benitez a Liverpool significa Champions League, quella vinta nella storica finale di Istanbul ai danni del Milan che nel primo tempo era avanti 3-0 sui Reds.
Era la stagione 2004-2005 e il Liverpool cominciò così il suo campionato: nelle prime dieci giornate furono 17 i punti, con 5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, frutto di 18 gol segnati e 10 subiti.
La partenza europea non fu delle migliori: dopo il girone d’andata in Champions, i Reds avevano si vinto all’esordio contro il Monaco, per poi perdere in casa dell’Olympiakos e pareggiare in casa contro il Deportivo La Coruna.
In totale, dunque, 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 2 gol segnati e 1 subito.
NAPOLI – I primi dieci turni di questo campionato hanno regalato a Benitez un Napoli da alta classifica: gli azzurri sono secondi a pari punti con la Juve, inseguono una Roma al momento ai limiti della perfezione, e cercano il passaggio del turno anche in Champions.
Sono 25 i punti conquistati finora, frutto di 8 vittorie, 1 pareggio (con il Sassuolo) e 1 sconfitta (a Roma contro la capolista); attacco stellare con 22 reti segnate e 7 subite.
La partenza Champions, poi, può essere considerata in positivo: dopo i match con Borussia Dortmund, Arsenal e Marsiglia il bottino è di 2 vittorie (con i vicecampioni del Borussia all’esordio e in trasferta a Marsiglia) e 1 sconfitta sul campo dell’Arsenal.
Il conto dei gol a stelle della Champions è in perfetta parità: 4 gol siglati e 4 subiti.
G.A.