di Antonio Izzo
Il Napoli soffre ma espungna un campo difficile come il Franchi. Grande spettacolo in campo, i gol di alta fattura contribuiscono ad arricchire ancor di più la scena. Una giocata “Real” confeziona un grandissimo gol, in cui Callejon mostra tutta la sua classe nel tenere basso un pallone difficile. Grande qualità anche bel gol di Mertens, che beffa Neto con un tocco da calcio a 5. I meriti della vittoria azzurra sono da condividere anche con Reina, strepitoso su Borja Valero e Rossi.
REINA 7 – Strepitoso in due circostanze: prima su Borja Valero, al quale chiude completamente lo specchio con il corpo, poi nella ripresa sul giro di Pepito Rossi, sul quale si allunga al massimo e salva.
MAGGIO 6 – Serata da capitano passata a rincorrere quel “matto” di Cuadrado e a dare una mano sulle palle sporche nella sua area. Non lo si vede praticamente mai attaccare, ma in difesa è puntuale su alcune chiusure fondamentali. A dieci minuti dal termine lascia i suoi in dieci con un intervento fuori tempo che gli fa guadagnare il secondo giallo.
ALBIOL 6,5 – Quando c’è da spazzare il pallone, stile Franco Baresi, non ci pensa due volte. Marcatura al solito puntuale sui tentativi degli attaccanti viola. Bene sul gioco aereo, spende bene il giallo evitando una pericolosa ripartenza viola.
FERNANDEZ 5,5 – Savic è forse il miglior saltatore della Fiorentina e andava controllato con più attenzione: l’argentino lo perde ed è poi costretto alla spinta che provoca il rigore. Indeciso su qualche disimpegno.
MESTO 5,5 – Inizia la gara e Cuadrado gli mostra il biglietto da visita: subito lo punta e va via; nell’azione seguente l’esterno azzurro riesce a prendere le misure, prima che Montella sposti il colombiano dall’altro lato. Grande sofferenza dal suo lato nella ripresa.
BEHRAMI 6,5 – Puntuale nel suo compito, quello di andare a mordere a tutto campo. L’unico che riesce a superare la sua diga è l’immarcabile Cuadrado. Per il resto è una vera e propria diga-recupera palloni. Utile in fase di costruzione del gioco.
INLER 5,5 – Recupera qualche pallone a centrocampo e si rende utile in area a liberare qualche palla vagante. Troppa sufficienza su qualche disimpegno della palla che mette in difficoltà i suoi compagni. Nei minuti di recupero tocca Cuadrado in area, ma per l’arbitro non è rigore.
CALLEJON 7,5 – Segna il più bello dei cinque gol realizzati finora con la maglia del Napoli: rete dall’alto quoziente di difficoltà, visto che riesce a tenere basso un pallone e a dosare la forza nel calciare. Prodezze del genere, unite al solito lavoro di sacrificio a supporto dei compagni, ne fanno uno degli acquisti migliori in assoluto dell’era De Laurentiis. Se il Napoli di quest’anno ha molta più qualità, lo si deve soprattutto a lui.
PANDEV 6,5 – Nell’azione da manuale del primo gol, Goran ha il merito di stoppare con eleganza il pallone e aprire velocemente il gioco per Higuaìn. Dà il la alle ripartenze azzurre e gestisce bene il pallone in certi frangenti facendo respirare la squadra (80′ ARMERO sv).
MERTENS 7 – Arriva il suggello alle ottime prestazioni degli ultimi tempi. Un gol completamente inventato dal belga, con la collaborazione di Higuaìn: accelerazione delle sue e tocco da calcetto che beffa Neto. In realtà fino ad allora non si era ancora visto in avanti, impegnato a raddoppiare su Cuadrado prima e Joaquin poi (65′ INSIGNE 6,5 – Si sacrifica nel secondo tempo di sofferenza del Napoli, rincorrendo gli avversari sul suo lato. Recupera qualche pallone e guadagna falli preziosi che fanno respirare i compagni nel corso dell’assedio viola).
HIGUAIN 7 – La condizione ancora non è ottimale, ma i suoi tocchi sono fantastici. Stavolta l’assist per l’amico Calleti è stupendo, ancora più bello di quello di Verona: un esterno destro col contagiri degno dei migliori numeri 10 del calcio. Entra anche nel secondo gol, dando un intelligente pallone di ritorno a Mertens (62′ HAMSIK 5,5 – Entra in un momento difficile della gara e lo si vede molto poco).
BENITEZ 7 – La Fiorentina nel complesso gioca meglio, soprattutto nella ripresa assedia il Napoli alla ricerca del pareggio. Ma espugnare il Franchi non sarà gioco facile per tutti. Il Napoli come al solito parte forte e passa alla prima azione grazie alla qualità dei suoi attaccanti. Dopo il gol del pareggio la squadra tiene bene e confeziona un altro gol di alta fattura con Mertens. Le scelte di formazione premiano ancora una volta il tecnico spagnolo; la sofferenze della ripresa era da preventivare. Il suo Napoli ha il merito di vincere contro una gran bella squadra e di proseguire la rincorsa allo scudetto.