Secondo quanto riporta il quotidiano brasiliano Globo, è andata di scena l’ennesima tragedia in Brasile. Il 35enne Joao Rodrigo (che ha militato nelle squadre del Bangu, dell’Olimpia, del Nacional e con un’esperienza anche in Europa, tra le fila degli svedesi dell’Oster), è stato rapito ieri sera mentre correva in un quartiere di Rio de Janeiro. Stamattina, intorno alle 4.30, sua moglie ha ritrovato la testa decapitata di suo marito davanti la porta di casa. Inoltre, mancavano lingua e occhi alla testa del cadavere. Il movente dell’omicidio potrebbe riscontrarsi in una vendetta contro il lavoro della moglie dell’ex giocatore, una poliziotta che in questi anni sta lottando duramente per ripulire alcune zone di Rio de Janeiro dal traffico di droga.
