Camilo Zu niga, infase di recupero dopo l’operazione al ginocchio, ha rilasciato una lunga intervista all’emittente colombiana ‘Radio Caracol’: “L’operazione? Era un infortunio che avevo da tempo, da un mese avvertivo un fastidio al ginocchio, iniziato nella partita col Chievo qui in Italia e poi in Nazionale contro Ecuador e Uruguay. Mi sono sottoposto a tanta fisioterapia ma il dolore non andava via e nella gara con l’Arsenal si è acuito particolarmente. La decisione migliore era l’intervento in artroscopia, sapevo che avrebbe causato un lungo stop ma potrò finalmente recuperare completamente ed è la cosa migliore per il futuro della mia carriera. Tornerò a disposizione in un mese, un mese e mezzo al massimo. Voglio essere al 100% per riuscire a dimostrare ciò che so fare in campo. Ho sofferto molto guardando la gara della Colombia contro il Cile, soprattutto con quell’inizio così in salita. Sapevo, però, che nel secondo tempo saremmo riusciti a far bene e recuperare lo svantaggio di tre reti. Essere testa di serie nel Mondiale è storico per noi colombiani, ma sappiamo che lì non ci saranno partite facili, ogni incontro sarà come una finale. Nessuno ci regalerà nulla.
CAPITOLO NAPOLI – L’esterno si è poi soffermato sul buon momento del Napoli: “Sono contento del rendimento del Napoli, la vittoria di Marsiglia è stata fondamentale, oltretutto con un golazo di Duvan Zapata, che è arrivato qui con grande umiltà, lavorando in silenzio ed aspettando la sua opportunità. Armero sta giocando di più a causa della mia assenza, per me ha fatto una grande gara con il Marsiglia e continuerò a sostenere sia lui che Duvan, dando forza a questo piccolo gruppo colombiano in azzurro. Passiamo molto tempo insieme, ci vediamo spesso anche fuori dal campo aiutandoci nel quotidiano. Qui a Napoli viviamo come in Colombia, è una città molto amante del calcio, c’è una grande passione e sono felice di essere qui per il quinto anno consecutivo e del rinnovo per un altro quadriennio. Barcellona e Real? Sinceramente sono molto contento di essere un calciatore del Napoli, chiunque sogna di giocare in questi grandi club, ma qui mi sento felice, la gente mi tratta con affetto e mi sono sempre sentito a mio agio. L’importante è continuare a far bene in maglia azzurra”.
