BABY FENOMENI – Adnan Januzaj, il nuovo diamante di Manchester

di Gennaro Arpaia (Twitter J3nius9)

Belga di nascita, ma sangue albanese.
Il suo nome è sui taccuini degli osservatori di mezzo mondo; tutti i talent scout del nostro continente, nell’ultimo anno e mezzo,  hanno parlato almeno una volta di Adnan Januzaj.
Classe 1995, Januzaj può già vantare, oltre che ammiratori, una valutazione molto alta per un ragazzo appena maggiorenne.

La sua carriera parte in Belgio, con la maglia delle giovanili dell’Anderlecht, la squadra di Bruxelles, sua città natale.
Con la maglia bianco-malva, cinque anni di trafila giovanile: negli anni belga viene su il suo fisico, 178 centimetri per circa  73 chili, sostenuti da velocità e talento, tanta corsa sull’out destro, quello che più preferisce, ed un mancino che ricorda sin da subito quello dei grandi giocatori.
Chi può interessarsi ad un’ala così forte se non il Manchester United?
Le strade di Adnan e dei Red Devils si incrociano per la prima volta nel 2011, quando viene ceduto per una cifra di poco inferiore ai seicentomila euro.
Arrivato a Manchester, il giocatore di origini albanesi ha subito dovuto sopportare il peso dei paragoni più scomodi; d’altronde, come potrebbe essere altrimenti se ti ritrovi nella squadra che ha fatto grandi Best, Cantona, Beckham, Giggs e Cristiano Ronaldo?
Anche in maglia Reds il giovane Januzaj fa tutta la trafila, per ritrovarsi poi dalla scorsa stagione nel giro della prima squadra: Ferguson aveva già ampiamente intuito il talento, Moyes lo sta certificando.
Arrivano così la preparazione estiva con Rooney, Van Persie e compagni, e soprattutto i primi esordi: prima da subentrato in Community Shield contro il Wigan, poi la Premier, il match contro il Sunderland dello scorso 5 ottobre.
Con lo United sotto di un gol, Januzaj si erge a protagonista nella ripresa quando, in 6 minuti, riesce con la sua doppietta a ribaltare il match e regalare tre punti ai suoi.
Le migliori squadre di Europa, vista la situazione contrattuale in scadenza, si erano fiondate su di lui – anche dall’Italia Juve e Inter si erano interessate – ma lo United ha anticipato tutti evitando un ‘caso Pogba bis’ e convincendo il calciatore a firmare cinque anni di contratto.
Non ha ancora esordito con la nazionale, ma ha più volte rifiutato inviti della nazionale belga che lo terrebbe volentiere nelle sue fila: Adnan vuole l’Albania e spera di debuttare al più presto.
Per la nazionale ci sarà tempo, intanto ci godiamo il suo esordio del gol in Premier.

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