C’è un motivo dietro le titubanze di Higuaín: ecco il perché di tanto ‘mistero’

 

 

Ora o mai più. Almeno in Champions League il Napoli non può più sbagliare. Un altro capitombolo come quello di Londra contro l’Arsenal e gli ottavi di finale rischiano di svanire prima del tempo. Ecco, quindi, che questa sera allo stadio Vélodrome la squadra azzurra non potrà sbagliare partita. Guai ad arrendersi ai francesi che non vedono l’ora di poter mettere in cassaforte la prima vittoria della massima competizione Uefa. In caso di sconfitta, i padroni di casa sarebbero ufficialmente fuori e la lotta per i primi posti resterebbe un discorso tra Arsenal, Napoli e Borussia Dortmund. Certo è che se i Gunners battessero i tedeschi, l’eventuale successo con i transalpini varrebbe doppio. Inutile, però, guardare in casa d’altri. Meglio pensare ai fatti propri e concentrarsi sulla partita con il Marsiglia. Guai, poi, a pensare che i francesi siano scarsi e facilmente battibili. Benitez sa che in Champions non esistono gare facili. Ogni match nasconde insidie, soprattutto se si gioca in trasferta. Il Vélodrome incute paura agli avversari così come il San Paolo. Il pubblico fa la sua parte come il popolo partenopeo. Serviranno, dunque, un grande carattere e la consapevolezza di essere una grande squadra. Si deve, poi, ritrovare lo spirito Champions dei vecchi tempi. Quello che permise ad Hamsik e compagni di battere il Borussia Dortmund a Fuorigrotta. Ormai tutto sembra girare intorno a Higuain. Gioca o non gioca, è questo il tormentone delle ultime settimane. Benitez l’ha convocato ma non è detto che vada in campo. «Sto bene», ha risposto ad un cronista di Sky ma impossibile prevedere se stasera sarà titolare contro il Marsiglia. Lo staff medico lo ritiene clinicamente sano ma a quanto pare scatta qualcosa nella sua mente che lo blocca. Altrimenti non si spiegano i vari forfait. Ad allenarsi si allena bene, disputa anche le partitelle in famiglia ma le sfide ufficiali gli fanno paura. A quanto pare teme in una ricaduta nell’anno del Mondiale e proprio non sopporterebbe di restare fuori dalla competizione brasiliana. Certo è che il Napoli ha bisogno di lui. Quando non c’è, l’attacco perde non poco. Se con il Livorno si è ovviato, con Arsenal e Roma si è pagato uno scotto molto alto. In caso di defezione ci sarebbe nuovamente spazio per Pandev. Il macedone è stato molto criticato per il gol sbagliato all’Olimpico sul risultato di 0-0. Intanto è l’unico che può fare la prima punta. Chi non dovrebbe essere in discussione è Hamsik. Marekiaro, anche se non è al top, sarà al suo posto anche al Vélodrome. C’è qualcosa che non va nello slovacco. Non si capisce il perché delle pessime prestazioni dell’ultimo mese. Farà bene a svegliarsi stasera a Marsiglia altrimenti rischia di diventare anche lui un caso. Sulle corsie d’attacco non ci dovrebbero essere sorprese. Callejon ed Insigne sono i favoriti così come è successo nelle altre partite importanti. Lo spagnolo è alla ricerca del primo gol in Champions mentre Lorenzinho vorrebbe conferme tecniche e tattiche in una vetrina importante come quella europea. A centrocampo Inler e Behrami dovrebbero essere di nuovo in coppia. Ieri l’ex Udinese era in sala stampa con Benitez e quindi sarebbe assurdo vederlo fuori dai giochi. In difesa Fernandez è favoritissimo su Cannavaro. A meno di cambiamenti dell’ultima ora, l’argentino farà il suo esordio dall’inizio in Champions. Due anni fa fu il migliore in campo nella trasferta di Monaco col Bayern realizzando anche due reti. Stasera potrebbe ripetersi regalando così al Napoli un successo fondamentale per la qualificazione. Albiol sarà l’altro marcatore. Sulla corsia destra ci sarà Maggio, a sinistra Rafa ha ancora un dubbio: Mesto o Armero? Pare che il colombiano possa avere la chance di giocare dal primo minuto sostituendo così Zuniga che ieri si è operato al ginocchio. Tutti sanno, comunque, che stasera non si potrà sbagliare. Ora o mai più…

 

Fonte: Il Roma

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