Benítez: “Higuaín superiore a Cavani, Hamšik figura chiave. Napoli come Liverpool, possiamo fare grandi cose”

 

 

Rafa Benítez ha rilasciato alcune dichiarazioni a Champions Matchday, rivista ufficiale dell’UEFA: “Sono felice del mio approdo a Napoli, è una situazione diversa ma si sente l’entusiasmo per raggiungere grandi obiettivi. Si lavora per migliorare tanto il club è questa è una sfida per un tecnico. Le differenze calcistiche con Liverpool e Valencia? A Napoli non si vive calcio, si respira. C’è una passione incredibile, per questo l’ho sempre paragonata a Liverpool in questo senso. Il mio passato da insegnante mi ha aiutato moltoE’ stato fondamentale soprattutto quando ho iniziato, lavorando con i giovani. Ma a tutte le età c’è bisogno di saper imparare e di creare un rapporto con ogni singolo calciatore. Col Valencia ho fatto bene in Champions, anche se Cuper fece meglio conquistando due finali. A Liverpool è andata molto meglio. E’ una competizione unica, con un’atmosfera grandiosa presente in tutte le gare. Il Napoli vuole crescere a livello europeo? Non credo che voglia crescere, penso che lo stia facendo. E’ un cammino che sarà importante per società, tifosi e squadra. Tre giocatori del Napoli erano al Real, al gruppo danno molto. Mettono a disposizione grande qualità ed esperienza. Anche Reina e Mertens hanno raggiunto livelli importanti, questi arrivi testimoniano la crescita del club. Quanto sarà difficile per Higuain replicare le gesta di Cavani? Gonzalo deve adattarsi al suo nuovo club ma in termini di qualità non ho dubbi sul fatto che è allo stesso livello se non superiore a Cavani. Deve solo dimostrarlo in campo, ma lo ha già fatto al Real Madrid. Hamsik? Non amo parlare dei singoli, ma è una figura chiave. Quando gioca bene la squadra lo segue. Quanto conta il possesso palla nel calcio di oggi? Il possesso palla conta in alcune gare, quando bisogna restare nella metà campo avversaria per raggiungere l’obiettivo, ma si vedono tante gare in cui chi ha la percentuale più alta di possesso perde. Entrando in un nuovo club si possono comprare calciatori adatti al proprio modulo ma non si deve esagerare in questo senso visto che c’è da adattare anche il resto della squadra che si ha a disposizione. Qui a Napoli c’era un gruppo con buone qualità, lo abbiamo rinforzato e adesso c’è bisogno di tempo per mostrare la nostra forza. Dove possiamo arrivare? C’è grande mentalità, tutti sono disponibili anche in allenamento. Se le cose restano tali ed acquistiamo fiducia con qualche vittoria sono certo che possiamo fare molto bene”.

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