Intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita, Rafa Benítez ha fatto il punto della situazione in vista della gara di Champions League contro l’Olympique de Marseille.
HGIUAIN — La prima domanda, a bruciapelo, non poteva che riguardare l’impiego di Gonzalo Higuaín dal primo minuo: “Si sta allenando bene – ha assicurato il tecnico – dovrò valutare insieme ai medici se sarà disponibile o meno. Ogni giocatore ha bisogno di tempi diversi per recuperare al meglio e sentire che tutto vada bene. Al momento siamo in fase di miglioramento costante. Sicuramente riprenderà al meglio, ma non so dire se ciò accadrà oggi, domani o tra qualche giorno. È solo una questione di tempo”.
FORMAZIONE — I dubbi su chi scenderà in campo non riguardano solo la prima punta: “La formazione non l’ho decisa – sostiene Benítez – i difensori si stanno allenando tutti bene e Cannavaro è un esempio per i compagni. Devo ancora parlare col cuscino, mi piace osservare tutti a lavoro in allenamento e poi decidere. Fernandez, Albiol, Uvini si allenano bene lo stesso e Paolo è un professionista al 100%, quindi sarà una una scelta puramente tecnica”.
GIRONE DI FERRO — L’allenatore del Napoli è consapevole delle insidie che si nascondono dietro ogni partita e della necessità di fare punti sempre, specie in un gruppo così competitivo: “Si diceva che fosse un ‘girone della morte’ ed avevano ragione: è difficilissimo. Ci aspettano gare importanti e dobbiamo vincere il più possibile. Col Marsiglia ci attende un test importantissimo, non solo per la qualificazione ma anche per il nostro percorso di crescita”.
FASCINO VELODROME — Ad impreziosire ulteriormente la sfida, un’arena di prim’ordine che Benítez conosce bene: “Sono stato qui già due volte e quello che mi è rimasto impresso è stata l’atmosfera ed il calore dei tifosi. Ciò renderà ancora più emozionante il match contro una squadra forte e pericolosa in campo. Viene da tre sconfitte e questo renderà più dura la nostra partita”.
ESEMPIO ROMA — Anche nella sconfitta c’è da imparare. Benítez docet: “Contro la Roma per me è stata una partita positiva, abbiamo giocato bene anche senza Higuain e Zuniga”.