Diego Maradona ha rilasciato una bella e interessante intervista a “Che tempo che fa” su Rai 3. La leggenda del calcio mondiale, tra i tanti temi affrontati, ha parlato dela sua vita privata: “Non sarò mai un uomo comune. So di essere molto conosciuto nel mondo e spesso trascorro le vacanze in paesi dove il calcio non viene seguito. Ho fatto l’80% della mia carriera in Italia. Voglio essere considerato solo come un giocatore di calcio, non sono da esempio a nessuno, gli esempi devono essere il padre e la madre. Sono stato malato di droga da tanti anni e il mio grande rimpianto è stato quello di non veder crescere le mie due figlie. Ringrazio Bruscolotti perchè quando mi diede la fascia da capitano mi fece crescere anche come uomo. Io non sono un evasore, voglio andare in fondo a questa storia. Il debito lo avrei potuto pagare in poco tempo, ma non lo pago perchè io non sono un evasore. Sono in pace con me stesso perchè ho due figlie, sono innamorato e ho anche un nipote che sta crescendo: loro sono la mia vita. Finchè resta De Laurentiis a Napoli non credo di poter allenare gli azzurri. Chi ama non dimentica, io sono con tutti i napoletani“.
