dai nostri inviati a Castelvolturno Antonio Papa e Gianluca Vitale
Roma-Napoli si avvicina. Tra poco andrà di scena la conferenza stampa di Benitez alla vigilia del big match. NapoliCalcioLive.com vi propone la diretta testuale.
SITUAZIONE INFORTUNATI – “Sono contento perchè Maggio ritorna, Albiol e Higuaìn si sono allenati tutta la settimana e dobbiamo decidere domani”
NAZIONALI – “Sia noi che la Roma abbiamo giocatori che sono andati con la Nazionale, siamo fiduciosi perché la settimana è andata bene. Un allenatore non è mia soddisfatto, vuole sempre di più”
GARCIA – “L’allenatore giallorosso ora ha più esperienza ma il suo stile non è cambiato. Non è una squadra che palleggia solo o sa fare solo contrattacco. Sa fare bene tutto. Bisogna fare la partita in ogni caso: preferisco controllare la partita”
ROMA-NAPOLI – “Ogni partita è importante, ma il campionato è una corsa di resistenza. Se vinciamo, pareggiamo o perdiamo contro la Roma domani non vinceremo o perderemo già il campionato. Bisognerà continuare a lavorare a lungo”
PALLEGGIO – “I numeri dicono che Napoli e Roma sono le due squadre che palleggiano di più, ma Juve e Fiorentina sono vicine. Ma come ho già detto il Barcellona perse il possesso contro il Rayo Vallecano e vinse 4-0. Il palleggio è importante ma talvolta per vincere una partita è più importante la ripartenza”
MARADONA – “Peccato che non può giocare con noi (scherza). Lo conosco, abbiamo parlato dopo aver visto insieme una partita contro lo Stoke. C’è molto rispetto, se ci vedremo sicuramente parleremo“.
ZUNIGA – “Ha un problema al ginocchio e con i tanti impegni della Nazionale non è al 100%. Sappiamo che è una questione di tempo, ho parlato con lui ieri e due giorni prima, il ginocchio ha bisogno di tempo per guarire appieno. Maggio ha vissuto una situazione diversa: l’operazione è andata ok, mente Camilo ha bisogno di lavorare ancora a livello muscolare”.
TATTICA – “Facciamo marcatura a uomo nelle singola zona, ma non seguiamo gli avversari per tutto il campo. Chiaramente la Roma ha giocatori che possono fare la differenza. I giallorossi fanno un pressing fantastico, lavorano tutti nella fase difensiva e non sarà facile trovare spazi. Adesso pensiamo a venerdì, subito dopo la testa sarà al Marsiglia. Abbiamo tanti impegni e non possiamo pensare che un singolo risultato possa fare la differenza tutto l’anno“.
INSIGNE – “E’ un giocatore di qualità e lo sappiamo. Può essere importantissimo non solo per il Napoli ma per tutta l’Italia. E’ all’inizio della sua carriera e deve concentrarsi sul lavoro. Quando parlo con lui sembra averlo capito. Sarà sempre più difficile, se continuerà a giocare a questi livelli. Quanto alla Nazionale, non mi preoccupa: Lorenzo non è l’unico ad aver giocato in questi giorni”.
LOTTA SCUDETTO – “Per il calcio italiano è un bene vedere squadre come Roma e Napoli nei piani alti della classifica. Milan e Fiorentina buone squadre, ma è bello che qualcosa sia cambiato rispetto agli ultimi anni. Porterà qualcosa di positivo. Ogni partita in Serie A in partenza è molto difficile. Ricordo quella col Milan: molto dura vincere, abbiamo avuto difficoltà. Dopo i sette gol dell’Inter tutti sottovalutavano il Sassuolo, noi pensiamo solo a noi stessi e a continuare con fiducia“.
I TRE SVIZZERI – “I tre svizzeri stanno bene, nessuno di loro è tornato stanco. Devo parlare col cuscino e continuare a lavorare. Gervinho è bravo, se supportato dalla squadra si sente libero di spaziare in avanti e può far male. Gli spazi sono diversi rispetto all’Inghilterra: se i compagni fanno bene la fase difensiva, possono lanciare in profondità in profondità giocatori come lui che sanno incidere“.
DIFESA ROMA – “Non credo che la Roma marcherà a uomo, la loro difesa è molto forte e la fase passiva è svolta benissimo da tutti, non solo dal singolo”.
CLASSIFICA – “Non guardo alla classifica provvisoria, lavoro sulla rosa e non sui numeri del momento. Mi piace lavorare e migliorare, siamo ancora al 75% e sono soddisfatto. Mi piace ciò che stiamo facendo ma potevamo fare ancora meglio perdendo qualche punto in meno, cosa avvenuta ad esempio contro il Sassuolo“.
PERICOLI DELLA ROMA – “Nella Roma tutti giocano bene la palla, non solo Totti. Hanno un buon equilibrio, dovremo stare attenti sulle fasce e a controllare i centrocampisti, la Roma non è solo Francesco“.
QUESTIONE STADI – “Dobbiamo parlare di calci d’angolo e off-side, altre cose non hanno a che fare col calcio“.
FASCIA SINISTRA – “Armero arriva direttamente a Roma per guadagnare un po’ di tempo, Britos è un mancino e Mesto ambidestro. Vedremo chi schierare sulla sinistra“