Goran Pandev, reduce da alcune prestazioni di alto livello in campionato, ha rilasciato una lunga intervista al ‘Messaggero’ soffermandosi sul prossimo impegno contro la Roma: “Purtroppo l’incontro, tanto atteso e importante, arriva dopo la sosta e questo ha condizionato entrambe le squadre, che hanno avuto solo pochi giorni per prepararla. La Roma è una formazione di assoluto valore che può restare fino in fondo nella lotta al vertice. Come il Napoli. La Roma ha un organico di elementi esperti come Maicon, De Rossi, Totti, e giovani di qualità come Strootman. Merito a Garcia che, in poco tempo, ha creato un gruppo vincente. Il reparto difensivo è affidabile ma non insuperabile. Sono convinto che il Napoli segnerà e farà risultato. Per me sarà una partita speciale, in virtù dei cinque anni e mezzo trascorsi con la Lazio. Diciamo che la vivo quasi come un derby e che sogno un gol all’ex De Sanctis. Però saranno fondamentali la prova di squadra e il risultato. Penso che i giallorossi vorranno fare subito la partita, perciò mi aspetto un confronto aperto, senza troppi tatticismi e spettacolare sotto il profilo del gioco. Roma favorita? I numeri dicono questo ma credo che i giallorossi ci temano. Benitez ci ha trasmesso tanta tranquillità e fiducia nei nostri mezzi. Lui predilige molto gli allenamenti con il pallone, divertenti e faticosi al tempo stesso. Si vede che ha vinto molto e allenato a grandissimi livelli. Il gruppo è cresciuto sotto tutti i punti di vista, e la caratura complessiva nella quale s’inseriscono alcune individualità di spessore internazionale. Scudetto è una parola magica che accende i sogni. Vincerlo significherebbe entrare nella storia del club. E’ bello vedere due squadre del Centro-Sud ai primi posti. Uno scudetto vinto con Roma o Napoli assume una valenza nettamente superiore rispetto a Juventus, Inter, Milan”.