Ag. Iturbe: “In tanti lo hanno snobbato e adesso lo vorrebbero. Se partisse si correrebbe un rischio che voglio evitare”

 

Claudio Anellucci è uno che conosce il mercato sudamericano come le sue tasche. In questi giorni, in molti gli stanno chiedendo notizie, pareri e indiscrezioni su possibili scenari relativi a uno dei più “gettonati” tra i suoi assistiti: Juan Iturbe. Le prestazioni del paraguaiano con il Verona, le prime prodezze da copertina,  hanno evidentemente lasciato il segno, anche se in molti, ancor prima che il talentuoso classe 93 esplodesse, già ne parlavano un gran bene: “Io credo che al giorno d’oggi sia prematuro alcun tipo di ragionamento sul futuro e su dove possa finire – afferma Anellucci a Tuttojuve – Il rischio è quello di mancare di rispetto alla sua attuale società di appartenenza, quel Verona che è stato prontissimo a scommettere sul ragazzo. Per Iturbe, loro hanno avuto il merito di disegnare un percorso che ora Juan sta seguendo, ottenendo i primi meritati risultati“. In passato, infatti, pare che più di qualche operatore di mercato, aveva fatto “orecchie da mercante”, quasi snobbando le potenzialità di Iturbe: “Già – riflette Anellucci – e adesso tutti lo apprezzano per quello che fa in campo. Quando parlo di lui, lo definisco scherzosamente un animale da campo.  E’ un ragazzo nato per giocare bene a calcio, è un dono di natura quello che ha ricevuto“.

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