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Alessandro Cosentino, leader Fedayn: “Non è solidarietà, ecco il motivo di quello striscione”
Il Napoli non ha trovato alcuna difficoltà a battere il Livorno domenica scorsa. Ma quello che ha creato grande stupore, è stata il curioso comportamento dei tifosi napoletani in Curva B. Cori e striscioni anti-Napoli, cose che di solito quelle stesse persone subiscono ogni maledetta domenica. E invece, questa volta, hanno insultato loro stessi al punto da invitare Tosel a chiudere il settore del San Paolo dopo aver sanzionato Curva Sud e Nord di San Siro. Alessandro Cosentino, capo del gruppo dei Fedayn, ha chiarito la situazione ai microfoni di Corner-Il Talk Show. Il motivo? Ecco le parole riportate da NapoliMagazine: “Nessuna solidarietà. I cori e gli striscioni di domenica, in Curva B, sono stati solo ed esclusivamente di carattere ironico. Dopo aver seguito la squadra a Londra ed averla vista perdere in quel modo, come avremmo potuto cantare o scrivere quelle cose per esprimere solidarietà ai tifosi milanisti? Proprio noi, che da anni veniamo insultati dappertutto, anche da alcuni tifosi del sud. Non possiamo mai dimenticare quanto abbiamo subito in passato e quanto continuiamo a subire oggi. Non siamo impazziti all’improvviso!”
PLR
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