BABY FENOMENI – L’ivoriano di Germania che ha fatto innamorare Wenger

di Gennaro Arpaia (Twitter J3nius9)

Diciotto anni ed una vita da predestinato. Sembra essere questo il destino di Serge Gnabry, tedesco di chiara impronta ivoriana, volto nuovo della Premier League.
Il classe 1995 è ormai al centro del giro della squadra di Wenger, e può vantare sul proprio e personalissimo palmarès già presenze in campionato e Champions League.

Nato a Stoccarda nel luglio del ’95, il talento di Gnabry si rivela proprio con la squadra giovanile della sua città.
Già più pronto dei pari età, Serge abbina sin da giovanissimo un fisico chiaramente non europeo ad una intelligenza calcistica tutta tedesca: il mix tra le due componenti è la formula del successo, e ne viene fuori così un centrocampista duttile, forte ma con ottima tecnica, veloce con la palla e senza.
Su di lui arrivano così gli occhi di Arsène Wenger, uno che di giovani ne capisce abbastanza, e l’Arsenal lo porta nella sua formazione giovanile nel 2010.
Il giovane Serge, appena quindicenne, conferma anche oltre la Manica le sue qualità, scalando gerarchie negli anni di formazioni minori.
La scalata verso il calcio che conta compie il primo passo importante nella scorsa stagione, quando frequenta abitualmente il giro della prima squadra: dopo le apparizioni nel calcio d’agosto, il debutto arriva il 26 Settembre del 2012 in League Cup contro il Coventry, poi, ad un mese di distanza, il debutto anche in Premier, quando il 20 Ottobre diventa il terzo più giovane esordiente tra i giocatori di sempre dell’Arsenal, dietro a Wilshere e Fabregas, non proprio gli ultimi arrivati.
È un periodo magico per Gnabry, che il 24 Ottobre calca anche il palcoscenico della Champions, entrando a partita inoltrata contro lo Schalke 04.
La stagione appena cominciata può essere quella della definitiva consacrazione.
Nel frattempo Gnabry ha bagnato il suo esordio del gol in Premier, quando il 28 Settembre scorso ha aperto le danze in casa dello Swansea in un match conclusosi 2-1 per i suoi, e ha anche esordito da titolare qualche giorno prima, rilevando negli undici di partenza Theo Walcott.
Nell’attesa del riconoscimento internazionale, Wenger ha piena fiducia in lui, tedesco d’adozione pronto all’ultimo salto di qualità anche con la nazionale maggiore, dopo tutta la trafila delle varie selezioni giovanili.

Nel video, il primo gol di Gnabry con la maglia dei Gunners in Premier League.