Il miglior giocatore di calcio del mondo deve vivere in una casa che lo rappresenti adeguatamente. Una dimora espressione del suo talento in campo e della sua personalità. Niente di meglio, dunque, di una casa-stadio, con riferimenti al numero di maglia (il 10, ovviamente) e un campo di calcio al posto del giardino. E’ questa la futura abitazione di Leo Messi, campione del Barcellona e dell’Argentina, che ha affidato al famoso architetto spagnolo Luis de Garrido il progetto per una villa a Barcellona, dove vivere con la compagna Antonella Roccuzzo e il piccolo figlio Thiago.
LA CASA-STADIO – Le necessità di Messi erano chiare: una casa spaziosa, confortevole e allo stesso tempo esclusiva. La proposta di De Garrido dovrebbe venire incontro alle richieste del campione argentino. Vista dall’alto, la casa assomiglia ad un campo da calcio, con un ingresso rettangolare e una forma circolare a due piani che richiama un pallone. Intorno, un’area perimetrale divisa in due, proprio come un rettangolo di gioco, con la piscina ideale metà campo avversaria. “I due simboli più caratteristici di Messi sono la sua ambivalenza e la sua perseveranza, autoimposta -ha spiegato l’archietto a ‘ciudad.com’-. Combina l’etereo con il concreto, l’acqua e la terra, la gamba sinistra e la gamba destra. E poi c’è il dieci, costituito da pannelli solari completamente estraibili“.
Fonte: CorriereDelloSport.it