Dall’Inghilterra: “Napoli Hooligans”. Due le ipotesi più accreditate che hanno scatenato la rabbia (ingiustificata) dei tifosi

 

Non sono ancora del tutto chiari i motivi dell’assalto al pub inglese poco prima di Arsenal-Napoli. Mentre ‘Il Mattino’ offre una nuova versione dei fatti, secondo cui a colpire non sarebbero stati tifosi napoletani, quanto soprattutto inglesi ‘travestiti’ (CLICCA PER LEGGERE LA NEWS), la stampa inglese parla già di “Napoli Hooligans“. Come riporta ‘Repubblica’, il motivo per cui gli ‘scalmanati’ avrebbero devastato il pub, sarebbe da ricercare nel fatto che non sono riusciti ad entrare all’Emirates. Così, rimasti fuori, fin da prima del fischio di inizio si sono fermati al pub Piebury corner a mangiare. Locale affollato. «Tutto è cominciato per una lite riferita ad alcune pietanze che non erano piaciute», dicono i testimoni. Altri sostengono invece che tutto sarebbe cominciato con l’arrivo di un secondo gruppetto di supporter. Dunque non si sarebbe trattato di un “movente” sportivo ma di semplice rabbia per il mancato ingresso allo stadio che è esplosa alla prima occasione. Tavoli e sedie rotti, vetrine spaccate e poi la botta sulla testa di uno dei titolari. Quindi il fuggi fuggi generale e l’arrivo della polizia che però non ha potuto fermare nessuno. Si cercano ora eventuali video girati dai testimoni per risalire alle identità degli aggressori. Mentre non si esclude di risalire agli aggressori dalle immagini delle telecamere esterne allo stadio londinese, dove gli “hooligan” partenopei avevano insistito con veemenza per acquistare il biglietto ed entrare prima di venire allontanati.

 

A.I.

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