Il Presidente Aurelio De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo dolore per la prematura scomparsa di Gaetano Musella, attaccante azzurro degli Anni 80.
“Nino” come era affettosamente chiamato dagli amici è stato un enfant prodige del calcio italiano. E’ cresciuto nelle giovanili del Napoli ed ha esordito in maglia azzurra in Serie A ad appena 17 anni.
Ha sfiorato lo scudetto in azzurro nella stagione 1980/81 nel Napoli di Krol e di Marchesi allenatore. Per lui si aprirono anche le porte della Nazionale Under 21.
Ancora nel cuore dei tifosi un suo storico gol contro il Torino al Comunale con uno stacco di testa dal limite dell’area.
Gaetano Musella è nato a Napoli il 22 gennaio del 1960.
Ha giocato in maglia azzurra per quattro stagioni. L’esordio nel 1977/78.
84 le presenze con il Napoli: 71 in serie A, 10 in coppa Italia e 3 in coppa Uefa.
Ha segnato 12 gol, 8 in campionato, 3 in coppa Italia ed uno in coppa Uefa, nel 2-2 contro il Radnicki del 16 settembre 1981.
Ha giocato anche con il Padova, il Catanzaro, il Bologna, la Nocerina, l’Ischia, il Palermo, la Juve Stabia ed il Latina.
Vanta anche 8 presenze nella Nazionale Under 21 con una rete segnata nel 3-1 al Lussemburgo del 10 ottobre 1980.
Nel 1997 ha iniziato la carriera da allenatore nelle giovanili del Napoli. Ha poi allenato la Sangiuseppese, la Puteolana, l’Isernia, il Neapolis, il Sorrento, la Casertana, l’Ercolanese, la Sanremese ed il Campobasso.
Fonte: SSCNapoli.it