A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Emiliano Mondonico, allenatore: “Il Sassuolo ha disputato una bella partita mentre il Napoli con il turnover non era nelle piene potenzialità. Il turnover disturba più chi gioca perché le riserve vanno in campo spesso in maniera sconsiderata perché si sentono seconde linee. Può capitare di sbagliare una gara però è chiaro che bisogna rilette perché si è incappati nell’errore contro l’ultima in classifica. Partite del genere fanno capire che bisogna sempre applicarsi. La psicologia del calciatore non è così normale come sembra perché quando si attua il turnover, il calciatore che gioca si sente tirato fuori. Un bravo allenatore deve mettere in campo sempre la migliore formazione e se un grande giocatore è fuori forma, si può decidere di schierare chi invece sta meglio. Così facendo, chi va in campo gioca con tranquillità. Cannavaro? Il fatto che stia fuori è una situazione per lui non naturale. Ieri si è trovato di fronte Zaza, che ha qualità e rapidità e nell’occasione del gol non ha usato la giusta cattiveria. Cannavaro è un giocatore esperto e i suoi errori sono frutto anche dell’abilità degli avversari”.
