Rivoluzione in campo, con l’esigenza avvertita da Benitez (e suggerita dal tour de force) di trasformare il Napoli in qualsiasi settore, nessuno escluso. E’ la pura legge del turn-over – sottolinea Il Corriere dello Sport – che viene applicata in difesa, a centrocampo e in attacco, che spinge il tecnico ad evitare a Zuniga persino la convocazione per farlo riposare non soltanto fisicamente ma anche mentalmente e che induce a immaginare una squadra rifatta per metà rispetto a San Siro. Maggio è fuori, al risveglio dell’operazione di stamani a Roma (intervento in artroscopia al ginocchio sinistro) potrà sintonizzarsi sul San Paolo e scoprire ciò che sta per accadere: Reina in porta; Mesto confermato a destra ed Armero inserito a sinistra, con Cannavaro e Fernandez centrali; in mezzo, contenimento e costruzione sull’asse Dzemaili-Inler; tra le linee: Mertens sicuramente, Hamsik quasi e Pandev pure, con Insigne destinato alla panchina per riposo «attivo»; il terminale, manco a dirlo, è Higuain. Cinque uomini nuovi rispetto alla formazione che s’è incamminata a San Siro.