di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)
Nemmeno il tempo di godersi la vittoria contro il Milan che subito torna il campionato. Il Napoli affronterà il Sassuolo, al San Paolo. Una partita che, sulla carta, non è nemmeno degna di essere considerata tale. I neroverdi vengono da una clamorosa sconfitta per 7-0 contro l’Inter di Mazzarri. In casa. Una botta psicologica pazzesca per una squadra che è alla sua prima esperienza in Serie A. La rosa è colma di giovani e poche certezze, proprio come l’allenatore: Eusebio Di Francesco, ex tecnico di Pescara e Lecce. Nella passata stagione, in Serie B, il Sassuolo è stato assoluto protagonista, vincendo il campionato e conquistando una promozione storica. La prima del club emiliano. Questa prima avventura nella massima serie non è iniziata nei migliori dei modi: zero punti in quattro giornate di campionato. Un percorso totalmente diverso e meno entusiasmante rispetto a quello delle altre neopromosse Verona e Livorno. Colpa anche di un mercato poco convincente, senza garanzie e tante incognite. Il reparto offensivo è stato rinforzato da importanti innesti come quelli di Floro Flores e Simone Zaza. Il primo è uno dei pochi veterani del nostro calcio presente in rosa. Il secondo, invece, è un giovane attaccante di belle speranze spesso accostato anche al Napoli. E’ arrivato al Sassuolo in una trattativa che coinvolge Juventus e Sampdoria. Fino ad ora, però, nessuno dei due è riuscito a mettere un po’ di paura agli avversari. Tutt’altro. In difesa Di Francesco ha dovuto far fronte alla perdita del goleador Terranova, infortunatosi gravemente nelle scorse settimane. E’ tornato in campo, invece, Francesco Acerbi dopo aver lottato contro un tumore. Questa è la cosa più bella che il Sassuolo ha saputo regalare ai tifosi di tutta Italia. Di certo non si può dire lo stesso per quanto riguarda i risultati (non) ottenuti sul campo.
COME GIOCA – Il consueto modulo usato da Di Francesco è il 4-3-3: In porta Pegolo. La difesa a quattro composta da Gazzola, Rossini, Acerbi e Ziegler. A centrocampo Kurtic, Magnanelli e Missiroli. Il tridente offensivo composto da Schelotto, Zaza e Floro Flores. Attezione, il tecncio dei neroverdi ha già annunciato dei cambiamenti già nella sfida del San Paolo contro il Napoli. E’ certo che il Sassuolo vorrà riscattarsi dopo la bruttissima sconfitta contro l’Inter. Per gli uomini di Benitez dovrebbe trattarsi di una passeggiata, ma tutti sanno che non è così. Gli azzurri dovranno far valere la propria superiorità tecnica fin dall’inizio e sbloccare subito la partita. Perchè un passo falso, in una partita del genere, non è consentito.