Di Francesco suona la carica: “Mi sono vergognato, dobbiamo dimostrare a tutta Europa che è stato un episodio”

 

Il turno infrasettimanale si avvicina. Napoli e Sassuolo si sfideranno al San Paolo nel match valevole per la quinta giornata di Serie A. Gli ospiti arrivano da un’imbarazzante sconfitta per 7 a 0 contro l’Inter. Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella conferenza stampa prepartita. Ecco quanto riportato da tuttosassuolocalcio: “Dobbiamo dimostrare a tutta Europa che domenica è stato un episodio e noi non siamo la squadra impresentabile vista domenica contro l’Inter. Non mi vergogno, si deve vergognare chi va a rubare. Dentro di me mi sono vergognato, non si possono prendere sette gol in questa maniera, è stato inaccettabile quello che ho visto. I miei uomini devono sempre dare il meglio di sé stessi. In casi come questi si lavora sulla testa, i ragazzi si devono rendere conto che non possiamo essere quelli dell’Inter. La gente ha chiesto di lottare su ogni palla, bisogna sempre entrare in campo e dare il massimo facendo la partita della vita, se partiamo da questo è un passo in avanti , la compattezza ci può dare morale.  Senza amor proprio non si arriva da nessuna parte. Non ci sono gerarchie, qui non ci sono mai state e mai ci saranno, siamo tutti in discussione a partire dal sottoscritto, cambierò parecchio. Due giorni fa  c’è stato un black out totale, si è discusso tanto su un cambio, se avessi potuto ne avrei dovuti togliere dieci. Aspettatevi una rivoluzione. Out Hamsik o Callejon? Sono grandi giocatori, noi però non dobbiamo essere dei birilli, l’atteggiamento più importante è il nostro non quello degli avversari. Benitez? All’Inter ha fatto male e ora se ne parla bene, speriamo accada anche per me”.

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