ESCLUSIVA – Ag. Berardi: “Così la Juve l’ha soffiato al Napoli. Mercoledì gara speciale: vedrete di che pasta è fatto”

di Gianluca Vitale

Undici gol all’esordio nei professionisti, per giunta a diciott’anni, non sono cosa da tutti. Lo sa bene Simone Seghedoni, procuratore di Domenico Berardi, il protagonista di questa splendida storia. Trascinatore assoluto del Sassuolo dalla B alla A, Berardi rientrerà in campo mercoledì sera contro il Napoli dopo una lunga assenza. “Ha grandissima voglia di rimettersi in gioco – dichiara l’agente in esclusiva a NapoliCalcioLive.com – vedrete quanto vale nella massima serie. Ha superato un momento molto difficile, la squalifica l’ha tenuto fermo ma per fortuna è tutto finito. La squadra sta attraversando un periodo delicato e anche  per questo Domenico darà il massimo contro gli azzurri”.
Ironia dell sorte vuole che Berardi debutti proprio al San Paolo: sarebbe potuto diventare il suo stadio, se solo Bigon avesse affondato il colpo in sede di mercato. “La Juve ha acquisito la metà del cartellino del giocatore che ora è in comproprietà col Sassuolo, però – rivela Seghedoni – il Napoli si era già interessato al ragazzo: è stato uno dei primissimi club a fare dei passi in avanti per comprarlo, o per intero o con la stessa formula concordata con Marotta. Poi cos’è successo? I bianconeri seguivano Berardi da anni e hanno fatto di tutto per prenderlo battendo la concorrenza degli azzurri. Fa molto piacere che una società così importante si sia interessata a lui, ma sapete come va il mercato: è una questione non solo di tempistica e spesso vince chi crede di più nelle potenzialità di un calciatore. La Juve ha trovato per prima l’accordo col Sassuolo, dopo l’ok della dirigenza ha raggiunto l’intesa con noi e da allora l’ipotesi Napoli è definitivamente sfumata”.
La partita di mercoledì sarà dunque una ‘sfida nella sfida’:  far bene contro il Napoli significherebbe per Domenico dimostrare che ha sbagliato chi non ha creduto in lui fino in fondo. “Chiunque sognerebbe di debuttare al San Paolo con un gol personale – continua il manager – però il mio assistito è concentrato soprattutto sul Sassuolo ed il raggiungimento della salvezza. Berardi sa di dovere tutto ai nero-verdi ed in particolare a Di Francesco: l’esordio nel grande calcio è avvenuto grazie al mister e per questo – conclude – farà di tutto per ripagarlo di tale fiducia”.

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