di Gianluca Vitale
“Parliamo di giovani ‘importanti’ e che stanno facendo bene, le loro qualità sono sotto gli occhi di tutti”. Daniele Baselli e Alberto Almici dell’Atalanta sono due dei prospetti più interessanti del calcio italiano. Uno centrcampista, l’altro terzino, entrambi accostati al Napoli e rappresentati dall’agente FIFA Giuseppe Riso, intervistato in esclusiva da NapoliCalcioLive.com.
Quanto c’è di vero in queste voci?
“Il discorso è semplice: qualche contatto col Napoli c’è stato, ma adesso aspettiamo. I rapporti tra le parti sono buoni e posso confermarvi che gli occhi della società sono puntati su i miei assistiti. Vengono seguiti costantemente, ma su di loro non c’è solo il Napoli. Col tempo valuteremo se potrà esserci qualcosa di concreto con gli azzurri o con un’altra squadra”.
Quando parla di contatti, dunque, non si riferisce ad intermediari.
“Intermediari non ne vogliamo. Io tratto direttamente con la Dirigenza, che al momento, ripeto, risulta interessata”.
Ci descriva le caratteristiche dei suoi giocatori.
“Almici è un terzino destro poliedrico, ideale in uno schieramento difensivo a quattro o in un centrocampo a cinque; ha grande gamba, piede e personalità. Baselli è un talento puro, un centrocampista di classe che detta bene i tempi; può giocare davanti alla difesa o da interno di centrocampo, recupera molti palloni ed ha un ottimo calcio”.
Proprio di recente Baselli ha disputato una buona gara sotto gli occhi di Benítez: chissà che il tecnico spagnolo non abbia già espresso il suo gradimento.
“Contro il Napoli Daniele ha giocato un grande match da interno tuttofare. Tanto lavoro sporco e qualche buona sortita in avanti, ma ancora non avete visto il meglio del suo repertorio”.
Quale è la situazione attuale con l’Atalanta?
“Colantuono sta puntando forte su Baselli, che è già alla seconda presenza in Serie A. Almici è invece in prestito a Cesena ed ha un contratto fino al 2016. La società crede molto nel ragazzo, a prescindere dalle possibili richieste. Ha solo 20 anni e può già vantare una sessantina di presenze in Serie B. Quest’anno è alla sua terza stagione nella cadetteria, è uscito fuori giovanissimo e da allora sta facendo benissimo. Stiamo parlando di due giovani importanti, che fanno gola a molti. Non sarà facile portarli via, chi vorrà provarci dovrà rivolgersi a Marino”.
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