di Vincenzo Matino
Vittoria meritata per il Napoli di Rafa Benitez. Gli azzurri piegano il Borussia Dortmund di Klopp grazie ai gol di Higuaìn e Insigne, dando un segnale forte alle altre squadre del girone.
REINA 6,5 – Nel primo tempo si esibisce in un intevento da portiere da calcio a 5 su un tiro di Lewandoski, poi si diletta in una serie di lanci degni più di un regista che di un portiere. Non può nulla sull’autogol di Zuniga.
MAGGIO 6,5 – Mandate indietro l’orologio fino a un paio di stagioni fa, è tornato il ‘treno freccia azzurra’. Annulla Reus nel primo tempo e si sovrappone con continuità a Callejon nella seconda frazione di gioco. C’è ancora da registrare qualche movimento in fase difensiva, ma la tenuta atletica è invidiabile.
ALBIOL 7 – Gestire Lewandowski non è impresa semplice, ma l’ex Real Madrid chiude ogni spiraglio al gigante del Borussia. In più di un’occasione dà sfoggio delle sue qualità tecniche impostando l’azione azzurra dalle retrovie. Un acquisto 10 e lode per Riccardo Bigon.
BRITOS 6 – Che non si dica che a Britos non piace il brivido. Prima una palla persa sulla trequarti a beneficio di Lewandowski, poi un retropassaggio sconsiderato verso Reina, mettono a dura prova le coronarie dei tifosi. Si fa perdonare con con qualche buon anticipo nella ripresa.
ZUNIGA 7 – Basterebbe guardare la partita di stasera per capire perchè sia cercato con insistenza dalle migliori squadre d’Europa. Con Insigne forma una catena perfetta che mette in continua apprensione la difesa giallonera. Sfortunato in occasione dell’autogol.
BEHRAMI 7,5 – E’ chiamato a bloccare sul nascere le azioni del Borussia e insieme a Inler forma un vero e proprio muro. Come al solito corre per quattro, risultando fondamentale per gli equilibri di squadra.
INLER 7 – Corre, rincorre e smista palla. L’avvento di Benitez rigenera il centrocampista svizzero che finalmente dopo un paio di stagioni in chiaro scuro sembra aver preso per mano il centrocampo azzurro.
CALLEJON 6,5 – Da un ex Real Madrid ci si aspetta soprattutto qualità, ma l’esterno anche questa sera mette in campo tanta quantità dando man forte a Christian Maggio in fase difensiva. Il valore aggiuinto di questa formazione.
HAMSIK 6,5 – Partita di sacrificio per il capitano azzurro, che in fase passiva limita il più possibile la manovra giallonera andando in pressing su Sahin. In attacco gli manca un po’ di lucidità, risultando comunque elemento fondamentale per il Napoli di Benitez. (90’ Mesto s.v.)
INSIGNE 8 – Prestazione da incorniciare per il talento di Frattamaggiore. Insieme a Zuniga fa ammattire i difensori di Klopp. Nel secondo tempo si inventa un gol su punizione che da solo vale il prezzo del biglietto. (72′ Mertens s.v.)
HIGUAIN 7,5 – In ogni azione offensiva c’è il suo zampino. Gli basta mezzo metro di spazio in area di rigore per inventarsi l’1-0 su cross di Zuniga. Non sarà Cavani, ma l’alchimia con la maglia azzurra è già scattata (77’ Pandev s.v.).
BENITEZ 7 – La formazione è la migliore schierabile. I complimenti vanno a lui soprattuto per le scelte fatte sul mercato, da Albiol a Callejon. Il gioco diverte il pubblico e la nuova mentalità imposta dal tecnico spagnolo sembra quella giusta per puntare a qualcosa di importante.