Parole che fanno riflettere quelle di Jens Volke, incaricato borussiano per i tifosi al seguito, che annuncia, per mercoledì, poca affluenza dei tifosi tedeschi al San Paolo. Scrive il ‘Corriere dello Sport’ che saranno ‘solo’ un paio di migliaia e non i ‘soliti’ diecimila che arrivano spesso in Italia. Il motivo lo spiega Volke: “E’ la prima partita e non c’ è stato tempo per organizzare bene questa trasferta piuttosto disagiata. E’ un viaggio molto costoso e complicato, per la mancanza di voli low cost da Dortmund a Napoli. Quelli di linea sono pochi e costano parecchio“. Finora è stato fissato un solo volo charter per 180 persone. Molti tifosi dovranno arrangiarsi con atterraggi a Roma, Pescara, Bari e Lamezia Terme, con proseguimento in treno per Napoli. “Ha raffreddato la voglia di partire anche il divieto dei tamburi e dei megafoni al San Paolo, che non ci erano stati proibiti nella finale Champions a Wembley – fa notare Volke dispiaciuto – E poi la faccenda dei biglietti con nome e cognome del tifoso. Impensabile da noi un controllo simile. Peccato, perché Napoli era molto attraente”.
A.I.