di Antonio Izzo
Missione compiuta per alcuni azzurri che tornano soddisfatti a Napoli. E’ il caso anzitutto di Maggio e Insigne, reduci dalla ‘trasferta’ allo Juventus Stadium dove hanno festeggiato la qualificazione ai prossimi Mondiali dell’Italia. L’esterno è stato impiegato per 90 minuti nel suo ruolo congeniale, ovvero il quinto a destra di centrocampo. Solo panchina invece per il ‘Magnifico’ che aveva giocato l’altra gara contro la Bulgaria.
Anche l’Argentina festeggia la qualificazione anticipata, ma gli argentini azzurri, Fernandez e Higuaìn, non hanno potuto rispondere alla (più che probabile) convocazione, causa squalifica. Benitez ha avuto modo di lavorare con loro a Castelvolturno, occasione per conoscere meglio Fernandez e per rigenerare ancor di più Higuaìn.
Grande in campionato, meno in Nazionale. Marek Hamsik fa la sua parte segnando il gol del vantaggio contro la Bosnia, ma i suoi compagni di squadra non lo supportano a dovere e la Slovacchia perde contro la prima del girone.
Novanta minuti anche per Zuniga che non riesce ad evitare la sconfitta della sua Colombia contro Cavani e compagni. Il Matador segna il gol del vantaggio nel 2-0 finale. “Risparmiato” invece per squalifica l’altro colombiano azzurro Armero, già rientrato a Castelvolturno.
Consolida il primato nel girone E europeo la Svizzera di Behrami, Inler e Dzemaili: 2-0 rifilato in casa della Norvegia grazie anche agli assist dei primi due. Dzemaili invece entra solo al 90′.
Pandev con la sua Macedonia gioca 90 minuti e cede il passo alla Scozia; infine gli spagnoli Reina e Albiol, impegnati nell’amichevole contro il Cile, pareggiano 2-2. Doppietta di Vargas, che nella seconda marcatura riesce a beffare Albiol nel confronto diretto.
