Intervistato ai microfoni di SportMediaset, Rafa Benitez ha toccato diversi argomenti, rivelando in primo luogo da dove viene il suo modo di concepire il calcio: “Ho sempre cercato di prendere il meglio da tutti quelli che ho conosciuto, ma se devo parlare di ispirazione allora dico Arrigo Sacchi: quando ero nel settore giovanile del Real Madrid il suo calcio offensivo è stato d’esempio”.
CAMPIONATO – “È troppo presto per dire chi è il più forte: l’unica ad essere in vantaggio è la Juventus per il semplice fatto che sono due anni che vince. Ma ci sono altre squadre che si sono rinforzate: bisognerà solo capire se saranno molto o poco vicine ai bianconeri. Non credo sarà Juve-Napoli per tutto il campionato: ci sono altre squadre forti come Inter, Milan, Roma e Fiorentina”.
MERCATO – Il presidente mi vuole bene, ha dimostrato fiducia in me fin da subito e assieme a Bigon e a tutta la società ha fatto il 100% per migliorare il Napoli. Dopo la partenza di Cavani, ho dato una lista con 5 possibili sostituti a De Laurentiis e tra questi c’era Higuain. Il prezzo di Hamsik? In questo mercato se dici una cifra poi va a finire che te lo comprano, vedi Bale: allora io dico che Hamsik non ha prezzo perché non lo vogliamo vendere. Abbiamo una rosa ampia, per competere su tutti i fronti. Non userò 12-13 giocatori, ma 19-20. Questo è il decimo anno della presidenza De Laurentiis? Se facciamo bene sarà un bel compleanno. Poi se vinceremo o no si vedrà, ma noi non dobbiamo avere paura di nessuno: è questa la mentalità che voglio trasmettere”.
CHAMPIONS LEAGUE – “È uno dei gironi più difficili, il più equilibrato: negli altri gironi ci sono squadre forti e squadre più deboli, nel nostro puoi vincerle tutte o perderle tutte. Iniziare col Borussia Dortmund è duro perché sono i vicecampioni, ma l’esperienza mi insegna che se passiamo il girone tutto può succedere”.
S.U.