Albiol: "Questa è la maglia che ha indossato Maradona. I tifosi napoletani sono pazzi!"

Un amuleto. Ecco cosa rappresenta Raùl Albiol per la Spagna di Del Bosque. I compagni di squadra lo adorano, Sergio Ramos qualche giorno fa ha trovato un modo molto affettuoso di fargli gli auguri di compleanno (CLICCA QUI PER RILEGGERE LA NEWS). Il neo difensore del Napoli è un simbolo della Nazionale, al punto che Iker Casillas gli ha tributato grande rispetto: se la Roja ha una faccia è sicuramente quella di Raùl Albiol: “Sono sempre stato orgoglioso di questa definizione – dice Albiol in conferenza stampa – Ho sempre pensato che un calciatore debba pensare ad allenarsi bene e vivere il gruppo con allegria, senza lamentarsi di quanto gioca. Sì, per me è fondamentale rispettare il calcio e i compagni, è la prima cosa”

Quanto ci hai messo ad accettare l’offerta del Napoli?

“Non ci ho messo nulla ad accettare Napoli, in pochi giorni abbiamo organizzato il tutto. Non è stato difficile: Benitez stava chiudendo per Callejon, aveva un progetto serio e io conosco Napoli come una città da grande calcio. Non so, non ho mai visto una passione simile per una squadra. Non mi ha chiamato una squadra qualsiasi: questa è la maglia che ha indossato Maradona!”.

Quanto ha contato Benitez nella tua scelta?

“Non ho parlato con il mister fino alle visite mediche, ma lo conosco già da anni. Di fatto è grazie a lui che ho debuttato nel Valencia, al suo ultimo anno, in UEFA con l’AIK Solna”.

A Napoli già ti fermano per strada?

“Se mi fermano? Mi inseguono per farmi fotografie fin dentro all’armadio. Sono pazzi!”

In effetti, vedendo come guidano…

“Io giro in taxi“

Si può dire quindi che il Napoli ti ha restituito l’allegria?

“Assolutamente. Tornare a sentire la fiducia del mister, la tensione delle partite… è questa la felicità professionale”.