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Il regolamento della compilazione della lista per la Champions League prevede, com’è noto, che i giocatori nati dopo il 1 gennaio 1992, che abbiamo militato nel club almeno 2 anni, tra i 15 e 21 anni di età, possono essere inseriti nelle “lista B”. Era questo il caso di Stephan El Shaarawy, il quale è stato inserito però in “lista A”, bruciando così un posto. Come evidenziato da ‘Soccer Magazine’, a farne le spese , con molta probabilità, sarà il giovane Niang, che quindi rimarrà fuori dalla massima competizione continentale. Nella giornata di ieri sono arrivate anche le scuse di Gandini, Direttore organizzativo del Milan: “Umberto Gandini, Direttore organizzativo AC Milan, si assume la responsabilità dell’errore nella compilazione delle liste Champions League per non aver tenuto conto nella redazione delle stesse della normativa Uefa che permette l’iscrizione in lista B dei giocatori nati dopo il 1 gennaio 1992 con almeno due stagioni di militanza nel Club tra i 15 e i 21 anni. Umberto Gandini si dispiace di questo errore e chiede scusa a tutte le parti professionalmente interessate e ai tifosi rossoneri”.
