Gaetano Fedele, procuratore di Paolo Cannavaro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss’ chiarendo la posizione del capitano azzurro, accostato al Milan nell’ultima giornata di mercato: “Ci sono stati dei contatti forti tra il Napoli e altre squadre che però il club azzurro ha quasi immediatamente spento. Mi auguro che le cose si sistemino al meglio e mi farebbe piacere vederlo nel posto che occupava l’anno scorso con la fascia sul braccio. C’è un po’ di dispiacere perché quando un giocatore ha sempre fatto parte della squadra è brutto vederlo messo in secondo piano. È stato proprio questo che ha dato modo alle altre squadre di pensare a Cannavaro come un possibile rinforzo. Cannavaro di fronte a queste offerte ha voluto immediatamente sapere quello che era il pensiero del Napoli. Se il club azzurro avesse accettato di parlare con altre società, sarebbe stata evidente una bocciatura. Paolo vuole essere la bandiera azzurra quale è sempre stata.Il mercato di oggi è fatto, principalmente, di scambi. Lui è un giocatore importante e oltretutto, nella lista Champions non rientra per cui questo aspetto doveva essere valutato. Come uomo, Cannavaro è anche più forte di quanto lo è da calciatore. Ora inizia una nuova fase in cui bisognerà sistemare ogni cosa e anche in campo le cose possono cambiare. Cannavaro vuole rimettere le cose nel giusto ordine e tutto il resto arriverà di conseguenza. Sapere che il Napoli ha rifiutato offerte importanti, gratifica. Bisogna valorizzare ciò che si ha in casa perché Paolo è molto stimato e non è che resta al Napoli perché nessuno lo vuole. L’importante è sentirsi uomini gratificati per la società e per le persone a cui dai il cuore”.