Benitez asfalta i predecessori: inizio strabiliante, differenza abissale con Reja, Donadoni e Mazzarri

 

Inizia bene l’avvnetura di Rafa Benitez sulla panchina del Napoli. Dopo due giornate di campionato, gli azzurri si trovano primi in classifica a punteggio pieno (6 punti) con un attacco prolifico (7 gol fatti) e una difesa da rivedere (2 gol subiti). Mai il Napoli aveva fatto meglio nelle stagioni recenti, quando in panchina si alternarono Reja, Donadoni e Mazzarri. Nel 2007/2008, con il friulano in panchina, gli azzurri persero la prima di campionato per poi stravincere in trasferta contro l’Udinese per 5 a 0. L’anno seguente, dopo aver pareggiato la prima con la Roma (1 a 1 all’Olimpico con rete di Hamsik), gli azzurri si imposero in casa contro la Fiorentina. Nel 2009/2010, con Donadoni in panca, gli azzurri persero contro il Palermo per poi vincere in casa contro il Livorno (3 a 1 con rete di Hamsik e doppietta di Quagliarella). Solo Mazzarri è riuscito ad avvicinarsi ai numeri del nuovo Napoli di Benitez. Il tecnico toscano, nel 2010/2011, conquistò solo 2 punti nelle prime due giornate pereggiando contro Forentina e Bari. Molto meglio ha fatto nelle ultime due stagioni in azzurro: nel 2011/2012 il Napoli vinse entrambe le partite contro Cesena e Milan siglando 6 gol e subendone 2. La scorsa stagione, invece, gli azzurri hanno vinto le prime due giornate contro Palermo e Fiorentina segnando 5 gol e subendone 1. Questi numeri dimostrano la costante crescita del Napoli e la volontà di costruire una squadra sempre più vincente. Benitez ha il merito di aver fatto assimilare in fretta la nuova mentalità nonchè i nuovi meccanismi, tanto da portare la squadra a segnare, divertire e vincere.

 

M.D.A.

 

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