di Sabrina Uccello
Corsa, ferocia ed intelligenza tattica. In due parole: Duvan Zapata, l’attaccante colombiano che sta incantando l’Europa. In un calcio in cui necessaria è la duttilità e la capacità di ricoprire più ruoli, la figura del centravanti tuttofare è ambitissima ed anche abbastanza rara, al punto che spesso viene valutata a peso d’oro. Nel caso del colombiano però 7 milioni di sterline sono state sufficienti ad accasarlo al Napoli, bruciando la concorrenza del QPR, tiratosi indietro per l’incertezza del tecnico, del West Ham e del Sassuolo, fino all’ ultimo forte di un pre contratto.
BIOGRAFIA – Nato nel 1991 a Bogotà, Zapata inizia la sua carriera calcistica rivestendo il ruolo di centrocampista avanzato tra le fila dell’America Cali, che allora militava nelle Divisiones Inferiores colombiane . L’esordio in prima squadra, dopo la trafila delle giovanili, avviene nel 2009, quando il tecnico Diego Umana decide di puntare su di lui per una partita di Clausura nella Lega Postobon. Il tempo passa e la stampa s’innamora completamente di questo attaccante, sempre più protagonista, ponendogli sulle spalle l’eredita dell’indimenticato Faustino Asprilla, noto per la cattiveria agonistica e l’agilità fisica. Nel 2011 quando l’America de Cali retrocede in Seconda Serie, l’Estudiantes si fa prepotentemente avanti bruciando la concorrenza del Deportivo Cali ed aggiudicandosi il pezzo da 90 del club biancorosso; comincia così la scalata al successo del colombiano. Il trasferimento al Pincha non inizia sotto i migliori auspici; 11 presenze e 6 goal infatti vengono macchiati da un infortunio al ginocchio nonché da diversi problemi di ambientamento, causati soprattutto dalla diffidenza del tecnico Azconzabàl, che mai lo schiera titolare, relegandolo spesso alla tribuna. Superate le difficoltà, quella del colombiano classe ’91 è stata una vera e propria escalation di soddisfazioni (13 gol in 31 partite quest’anno), che lo ha portato anche a divenire il faro d’attacco della Nazionale Under20.
CARATTERISTICHE –Duvan Zapata incarna la figura del tipico centravanti ben sviluppato fisicamente e dotato di ottima intelligenza tattica, al punto che spesso la sua posizione in campo è cambiata: può infatti essere impiegato come unica punta, che giochi a sponda per i compagni, così come può costituire una seconda punta d’attacco al fianco di una pedina offensiva veloce. Caratteristica interessante è la capacità aerobica, fondamentale sulle lunghe distanze, mentre il difetto principale è l’incapacità di rispondere a dovere al gioco aereo, che lo ha costretto a sottoporsi ad allenamenti specifici. La sua media goal è sempre stata alta e soddisfacente, grazie anche al fisico compatto che gli consente di vincere facilmente i duelli con i difensori avversari. Piede preferito senza dubbio il destro, al punto che è stato definito dalla stampa come ‘zoppo’. Problema, se così si può dire, a cui da sempre soccombe con gli ottimi inserimenti per i centrocampisti, soprattutto gli esterni, mettendoli di conseguenza in condizione di battere a rete.
DOVE GIOCHERA’ – Una scommessa dal futuro assicurato e sulla quale puntano l’ex ct della Colombia, Hernan Dario Gomez, che di lui dice essere uno dei più promettenti attaccanti del panorama mondiale, e la squadra azzurra. Duvan Zapata infatti giunge a Napoli per imparare dai compagni di reparto, soprattutto Higuain, del quale dovrebbe imitare la posizione in campo; dalla sua ha la spiccata dote di leader, che non dovrebbe quindi fargli pesare la pressione di una piazza ‘caliente’ come la sua Bogotà nonché come la tifoseria di La Plata, che da subito lo ha innalzato a beniamino.