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di Gianluca Vitale e Sarina Uccello
Duván Zapata – Napoli: ci siamo. Dopo estenuanti ‘tira e molla’, l’attaccante dell’Estudiantes andrà a rinforzare la rosa di Rafa Benitez, che con ogni probabilità avrà a disposizione il colombiano già nei prossimi giorni. La redazione di NapoliCalcioLive.com fa il punto della trattativa ricapitolando gli ultimi dettagli emersi:
L’ANNUNCIO — Il presidente del club di la Plata, Enrique Lombardi, ha praticamente ufficializzato la cessione ai microfoni de ‘La Redonda’: “L’accordo è totale, è già tutto firmato. De Laurentiis verserà complessivamente circa 10,5 milioni di dollari e nelle nostre casse ne entreranno 8 ‘puliti’: si tratta di una delle cessioni più importanti della nostra storia. Il fatto che precedentemente Zapata fosse stato in Inghilterra – ha precisato – rientrava nelle strategie: l’intenzione è sempre stata quella di venderlo al Napoli. Entro sabato – ha concluso – il giocatore partirà per l’Italia; domenica sosterrà le visite mediche e poi rientrerà per ultimare le procedure per il visto”.
I PARTICOLARI DELL’INCONTRO — Stando a quanto trapelato dal Sudamerica, l’accordo sarebbe stato definito in nottata a Roma, nel corso di una riunione tra i rappresentanti delle due società e l’agente Fernando Schena. Più precisamente, Enrique Lombardi, Oscar Casatta (Resp. delle Finanze dell’Estudiantes), Fernando Massi (Garante Generale che custodisce i contratti) e lo stesso procuratore avrebbero cenato presso il Ristorante “Scusate il ritardo” in Piazza della Rotonda 6, vicino al Pantheon, in compagnia del D.S. azzurro Riccardo Bigon, del Consigliere Delegato Andrea Chiavelli (l”uomo dei contratti del Napoli’) e di Maurizio Micheli, presente in qualità di intermediario e traduttore.
Al termine del piacevole banchetto all’aperto, le parti avrebbero firmato tutti i documenti per poi salutarsi con una stretta di mano. Rientrato in albergo dopo il caffè e con l’accordo in tasca, il patron argentino avrebbe tirato un sospiro di sollievo: “È vero che l’operazione è stata portata per le lunghe, ma abbiamo fatto il bene del club”.
IL PAGAMENTO — Ciò che è ancora poco chiara è la formula attraverso cui avverrà il versamento dei 10 milioni e mezzo (tasse comprese) da parte del Napoli. Fonti vicine a La Plata rivelano che il club incasserà la cifra dovuta attraverso il passaggio di titoli in borsa, inizialmente depositati all’estero e poi successivamente spostati a Buenos Aires.
LA CLAUSLA — Ancora più nel ‘mistero’ la posizione del Sassuolo. Secondo i colleghi argentini, la dirigenza emiliana, forte dell’ormai celebre pre-contratto, avrebbe accettato di rinunciare alle sue pretese solo a fronte di un indennizzo assicurato dal Napoli. Condizione, questa, a sua volta vincolata ad una clausola ben precisa che, pare, andrebbe così interpretata: qualora Zapata non venisse tesserato dagli azzurri entro il 29 agosto, l’Estudiantes si impegnerebbe a risarcire De Laurentiis della cifra impegnata per disobbligare l’attaccante dal Sassuolo. L’avv. Grassani, dal canto suo, avrebbe preso parte, in qualità di legale del Napoli, alla sola stesura del contratto finale, come si evince dalla nota pubblicata dallo ‘Studio Grassani Urbinati e associati‘ (clicca qui per leggere).
QUESTIONE DI ORE — Molto più sereno di quando svanì il suo trasferimento al QPR, Zapata ha già la valigia pronta ed aspetta trepidante i biglietti per l’Italia. Al momento, si trova a Buenos Aires in un appartamento isolato, lontano dai riflettori, dal campo di allenamento e con la testa rivolta solo alla Serie A. Il segretario Sergio Di Bella sta lavorando duramente per presentare al Consolato tutta la documentazione inviatagli da Cassata, in modo da ottenere il visto nel più breve tempo possibile e permettere al giocatore di partire.