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Il possibile approdo di Duvan Zapata al Napoli desta qualche perplessità da diverse parti. Tra le voci non proprio entusiaste dell’arrivo del colombiano in azzurro, c’è quella di Sabatino Durante, agente Fifa esperto di calcio sudamericano. Ai microfoni di ‘Radio Crc’, Durante sottolinea come si potrebbe ripetere il “caso Vargas“: “Dal punto di vista tecnico farebbe bene al Napoli. Il discorso per Zapata è uguale a quello per Vargas. Ha grandi valori. Il problema è che quando arrivi dall’Estudiantes, squadra che ha grandi problemi economici, intorno a questi ragazzi c’è molta non conoscenza“.
Insomma, nulla da eccepire sulle sue qualità, ma dal punto di vista di Durante, il giocatore non è pronto per la piazza napoletana: “E’ un diamante dal punto di vista grezzo. Io non lo rischierei come vice Higuain, non lo butterei nella mischia fin da subito, lo cederei al Sassuolo in prestito per un anno. Soprattutto bisogno sgrezzarlo dal suo entourage, che ha fatto un sacco di casini. Chi gli sta intorno è gente che fa il male del calciatore. Hanno provato a portarlo in Inghilterra, ma la cosa è stata fallimentare. Zapata però è un grande campione, dai grandi valori tecnici e fisici“.
Infine l’agente Fifa non mette in dubbio la ‘benedizione’ di Benitez all’operazione e sottolinea le differenze con Mazzarri: “Benitez è un uomo che si informa su tutto. Ha tantissimi collaboratori, anche molti invisibili. Sui giovani è molto informato. Sa che tra i classe 91/92 Zapata è un campione. Benitez ha un alto concetto si scouting. Mazzarri è uno che invece, come la gran parte degli allenatori italiani conosce solo i calciatori che allena e quelli di cui gli parlano. Hanno due diverse concezioni di calcio. Credo che però se Zapata fosse girato in prestito a farsi le ossa avrebbe grandi possibili di crescita. Il Napoli progettualmente è la squadra più forte d’Europa”.
A.I.
