Amedeo Iossa, responsabile stile e CEO della Macron, è intervenuto ai microfoni di ‘Tele Club Italia’ spiegando come è nata l’idea della nuova divisa da gioco del Napoli mimetica: “Con il Napoli da parecchi anni abbiamo cominciato questo progetto e per tutte le squadre importanti come il Napoli abbiamo progetti importanti. Un anno fa abbiamo cominciato ad avere l’idea di questa maglia con Luigi De Laurentiis e Formisano. C’erano anche altre idee, poi con Luigi abbiamo parlato di questo stile. Da anni come Macron cerchiamo di portare la moda sui campi da gioco perché alla fine i nuovi divi sono quelli sui campi sportivi. La moda va di pari passo con la storia della squadra difatti c’è l’azzurro in ogni maglia. Spesso vado a Roma per vedere i progetti, una volta c’è stato anche il presidente, e visto che è l’anno del verde abbiamo deciso per un camouflage originale. Non dimentichiamo che è comunque una divisa da gioco quindi non poteva esserci un contrasto netto. Successo? Sapevamo che avrebbe fatto parlare di se, è innovativa. Non c’era mai stata una vera e propria maglia mimetica nel calcio. Ne discutevamo in sede di disegno anche.I giocatori in campo, nell’insieme, con i numeri azzurri, saranno molto interessanti. Questa maglia la usiamo in Champions. A noi piace che l’azzurro del Napoli sia presente su tutte le maglie, deve essere ricorrente. Problemi con la Uefa non ce ne sono stati, ma essendo una cosa innovativa ed avendo colori particolari, ci sono state delle approvazioni da parte della Uefa e della Lega. Non ci sono stati problemi ma ci è voluta un’approvazione preventiva. Abbiamo evitato di esagerare, non abbiamo fatto un camouflage completo. La maglia nell’insieme ed il completo nell’insieme ha un grande impatto. Colori? Nelle 3 maglie abbiamo cercato di unire la storia, con l’azzurro. Generale Del Vecchio? Sono dell’idea che come ogni cosa ognuno è liberissimo di esprimere un’opinione. L’idea del camouflage nasce dalla moda, ognuno di noi ha qualcosa di militare nell’armadio proprio perché va di moda. Il tema della battaglia, della guerra, è un tema metaforico: 10 guerrieri, 10 combattenti che lottano ogni settimana. In merito alle taglie forti, quest’anno arriviamo fino a 4xl, c’è anche la versione replica che veste in modo più comodo. Direi che possiamo soddisfare tutti. Vendite? La maglia va letteralmente a ruba. Ieri ero in giro per Napoli, appena esposte le maglie è entrata una famiglia ed il bambino piccolo ha voluto acquistare la maglia camouflage. Linea femminile? Al momento le richieste ci sono, stiamo valutando. La maglia è aderente quindi nelle taglie piccole va bene anche per le ragazze. Altro merchandising? La richiesta è molto pressante, stiamo valutando. Aspettavamo questo successo ma le richieste da tutte le parti d’Italia ci sta facendo pensare a grandi progetti. Maglie portieri? Una è oro e l’altra e grigio scuro ed un’altra sarà arancione”.
Il direttore sportivo azzurro potrebbe a sorpresa effettuare una operazione con un altro club di…
Mercato Napoli, il direttore sportivo Giovanni Manna continua a lavorare per provare ad accontentare Antonio…
In sede di calciomercato arriva la notizia che lascia tutti di stucco e che coinvolge…
Il Napoli continua a sondare il mercato internazionale e stavolta guarda in Brasile per il…
Fabio Cannavaro, profilo a dir poco amato in Italia per quanto fatto da calciatore, a…
Buone notizie per quanto riguarda i partenopei. Il centrale tedesco potrebbe essere un alleato per…