CURVE SPETTACOLARI – “Mamma li turchi”: le coreografie ‘tecnologiche’ dei tifosi del Galatasaray

in 3D dove viene raffigurata la mascotte e simbolo del Galatasaray, il Leone

di Guido Nevola (CLICCA QUI PER LA PAGINA FACEBOOK “CURVE SPETTACOLARI”)

Mamma li turchi” oltre ad essere un famoso film del 1973 diretto da Renato Savino ed interpretato da Oreste Lionello, è anche il famosissimo slogan che sotto forma di striscioni inizia ad apparire all’interno degli stadi europei  verso la metà degli anni 90′ in concomitanza con l’ascesa al calcio che conta delle squadre turche, prime tra tutte, il Galatasaray.

La squadra di Istanbul, oltre che per meriti sportivi tra cui spiccano  le due  vittorie rispettivamente  in Coppa Uefa nel 2000 e in Supercoppa Europea nello stesso anno, si è fatta conoscere ed apprezzare anche per la capacità della propria tifoseria nel creare coreografie letteralmente spettacolari.

Il  gruppo organizzato più conosciuto della  tifoseria del Galatasary sono gli “Ultra Aslan” . Questo gruppo di Ultras è capace di rendere all’interno del proprio stadio degli spettacoli quasi inimitabili, sono soliti riprodurre coreografie in 3D, come quelle che si vedono raramente in Germania e in Polonia ma che nel resto d’Europa, causa le norme di sicurezza, non vengono riprodotte perchè all’interno degli stadi viene vietata l’introduzione di materiali come aste, o pannelli d’alluminio.

Anche ad Istanbul, come del resto in tutte le città del mondo nelle quali convivono tifoserie di diverse squadre, vi è il derby, quello con i rivali eterni del Fenerbahce. Recentemente la CNN ha stilato una classifica dei derby più sentiti e più pericolosi al mondo, in questa classifca che vede sorprendentemente alla prima posizione il derby scozzese tra Celtic e Rangers di Glasgow, l’emittente televisiva statunitense ha relegato il derby di Istanbul al 5° posto.  Personalmente mi sento di contestare tali risultanze, anzi posizionerei il derby turco al 3° posto subito dietro quello argentino tra Boca Juniors e River Plate e quello serbo tra Stella Rossa e Partizan di Belgrado.

Infatti gli episodi di violenza che si susseguono nella capitale turca nei giorni precedenti e successivi al match, e che vedono protagonisti gli “Ultra Aslan” e i “Kill for you” (KFY), (quest’ultimi sono il gruppo organizzato più conosciuto all’interno della tifoseria del Fenerbahce) sono  numerosissimi e al termine dei quali si registrano oltre che feriti gravi anche dei morti.

Scene di guerriglia urbana nelle strade di Istanbul in occasione del derby tra Galatasaray e Fenerbahce

Al di là della pericolosità, bisogna ammettere che per quanto riguarda lo spettacolo offerto sugli spalti, la tifoseria del Galatasary non è seconda a nessuna altra tifoseria europea. Oltre ad essere una tifoseria molto legata alla squadra, i sostenitori turchi tendono ad affezionarsi molto ai propri beniamini: noto a tutti  è l’amore viscerale che i tifosi provano per il più famoso allenatore che il Galatasaray abbia mai avuto, cioè Fatih Terim. Il tecnico turco, che conta anche l’esperienze in Italia prima alla Fiorentina e poi al Milan, oltre ad essere l’attuale allenatore del club è anche l’unico ad aver portato la squadra a trionfare in europa! Ed è  proprio questo traguardo che ha reso sempre più forte e solido il rapporto tra allenatore e tifosi.

Coreografia in 3D tutta dedicata al condottiero Fatih Terim, l'allenatore più amato dai tifosi turchi

Dati alla mano la tifoseria del Galatasaray è anche quella che fa registrare la più alta media di spettatori dell’intero campionato turco e che la rende in Europa una delle sqadre con il più alto seguito.

Non possiamo non fare, poi, un piccolo accenno allo  stadio dove i tifosi del Galatasaray hanno vissuto le loro giornate calcistiche fino a qualche anno fa, cioè il famosissimo “Aly Sami Yen”. Dedicato ad Ali Sami Yen, fondatore e primo presidente del Galatasaray, è stato lo stadio casalingo del club turco fino al 15 gennaio 2011, quando è stato aperto il nuovo impianto Türk Telekom Arena ed è stato raso al suolo il 13 aprile dello stesso anno. Concludendo diciamo che anche se è cambiata la “location”, il risultato è sempre lo stesso, infatti in occasione delle partite più importanti il campo di gioco del Galatasaray diventa sempre una bolgia infernale.

Turk Telekom Arena, il nuovo stadio del Galatasaray aperto nel 2011 e costruito grazie ai finanziamenti della compagnia telefonica " Turk Telekom"
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