di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)
Finalmente il Napoli ha il suo attaccante: Gonzalo Higuain. Il “Pipita” ha sulle spalle la grande responsabilità di far dimenticare ai tifosi Edinson Cavani. Certo, non un compito semplice, ma ha tutte le carte in regola per farlo. De Laurentiis ha versato nelle casse del Real Madrid una cifra vicina ai 40 milioni per assicurarsi il suo cartellino. Al giocatore un contratto quadriennale da 6 milioni annui. Si tratta di cifre importanti, per alcuni spropositate, ma necessarie per portare alla corte del Vesuvio un vero e proprio top player.
CARATTERISTICHE – Higuain è il tipico attaccante d’aria con un senso del gol pazzesco: con la maglia del Real Madrid ha messo a segno ben 107 gol in 191 presenze. Parliamo di un attaccante che tutti gli allenatori vorrebbero avere in rosa. E’ capace di fare reparto da solo e di far respirare la difesa nei momenti di difficoltà. Gioca con e per la squadra, e soprattutto fa tanti gol. Una struttura fisica invidiabile abbinata ad una classe propria di ogni argentino che gli permette di mettere a segno reti di ottima e spettacolare fattura. Basta mettere la palla al posto giusto, a buttarla dentro ci pensa lui e non perde mai l’occasione per farlo. Insomma, la punta perfetta per cancellare Edinson Cavani dalla mente e dal cuore di tutti i tifosi.
DOVE GIOCA – Non è difficile intuire il ruolo che ricoprirà nello scacchiere di Benitez. Higuain sarà l’unica punta, sostenuta dai tre trequartisti pronti a sfruttare gli spazi creati dall’argentino. Grazie ad un’importante struttura fisica, riesce a sostenere l’intera squadra e giocare di sponda, ma diventa devastante quando riesce a girarsi e puntare la porta.
BIOGRAFIA – La curiosità più importante su Higuain è in riferimento al suo soprannome. Chiariamo subito: è il “Pipita” e non il “Pepita“. E’ un nomignolo ereditato da suo padre Jorge il “Pipa” (ovvero il tubo), chiamato così per le misure non del tutto normali del suo naso. Gonzalo non è extracomunitario: è nato a Brest, in Francia, e quindi in possesso del passaporto francese. Muove i suoi primi passi da calciatore con il River Plate, con cui esordisce anche in Primera Divisiòn. Nel 2006 il Real Madrid annuncia il suo ingaggio per una cifra vicina ai 12 milioni. Con la maglia madrilena Higuain ha messo in mostra tutto il suo talento: 107 gol in 191 partite. Un bottino spaventoso condito dalla vittoria di tre campionati spagnoli, due Supercoppe spagnole e una Coppa del Re. Non manca il suo apporto anche alla nazionale argentina. Ah, un’altra cosa che lega Higuain al Napoli è il suo rapporto con Maradona: è stato il Pibe de Oro – quando era il tecnico dell’Argentina – a convocarlo per i Mondiali 2010. Questo ha convinto il “Pipita” a scegliere la nazionale biancoceleste invece di quella francese.