Maurizio Gaudino, ex agente di Mario Gomez, è stato intervistato dal ‘Mattino’ per provare a fare chiarezza sul futuro del centravanti tedesco, diviso tra le maglie di Fiorentina e Napoli: “Con lui mi è capitato spesso di parlare di Napoli quando eravamo a strettissimo contatto. Mi chiedeva della città ma era curiosità, io tante volte gli ho raccontato di quanto sia singolare e caratteristico il luogo da dove sono partiti i miei genitori. Della squadra, però, non ne abbiamo mai parlato”.
Può essere un giocatore da Napoli? “E perché no. È un attaccante che potrebbe giocare e far bene ovunque. La Germania si è accorta tardi di lui, ma ha fatto parlare di sé nel Bayern: avrebbe fatto lo stesso in Spagna e in Inghilterra. La Premier League gli è sempre piaciuta molto, credo che però i tempi non siano più maturi”.
Corsa a due tra Napoli e Fiorentina? “Non so fino a che puntosi possa fare un discorso di convenienza personale. Con le società tedesche non si scherza, se fanno una proposta quella è e quella deve rimanere. Se il Napoli è più in sintonia con il Bayern, allora il giocatore è più vicino al Napoli. Il Bayern quota Gomez 20 milioni, a 15 non si fa niente, bisogna avvicinarsi il più possibile alla cifra chiesta dai tedeschi”.
Napoli o Fiorentina per Gomez? “Per me più Napoli, potrebbe preferire gli azzurri in virtù della Champions. L’ha sempre giocata e vorrebbe continuare a farlo. Poi si sa come è fatto il mercato, ci sono gli incontri e le smentite. Ho l’impressione che ci sia qualcosa di buono con la società di De Laurentiise poi Napoli non si rifiuta mai”.
Quella di Cavani è un’eredità difficile da raccogliere. “Contano i gol. Mario li ha sempre fatti e continuerà a farli”.