La Spagna di Iniesta contro l’Uruguay di Cavani, stasera a mezzanotte (ora italiana) la prima vetrina importante della Confederations Cup, dopo l’esordio dell’Italia al Maracanà contro il Messico. Per il Matador la prima e grande occasione per confrontarsi col calcio spagnolo, per continuare a coltivare il sogno Real Madrid che, ultimamente, pare sia diventato un affare di famiglia. Lo ha detto a più riprese sua madre Berta, lo ha ribadito il papà Luis: “Edi vuole il Real”. E, allora, Real sia. Sempre che l’offerta del club spagnolo pareggi l’entità della clausola fissata per Cavani da Aurelio de Laurentiis. Sessantatrè milioni di euro, e nulla pare convincere il patron del Napoli ad abbassarne il valore, nonostante il pressing dell’entourage del calciatore a ridurla almeno a cinquantacinque milioni. Il sogno Real Madrid, dunque, potrebbe infrangersi proprio per una decina di milioni, mentre il Chelsea di Abramovich per ora sembra maggiormente intenzionato a farsi carico dell’intero costo del cartellino. Mourinho fa di Edinson Cavani una priorità e le trattative tra Chelsea e Napoli sono già cominciate. La prima offerta è già piuttosto vicina alla richiesta: 58 milioni per chiudere l’operazione. Il tesoretto che deriverà dalla cessione dell’urugaiano verrebbe immediatamente reinvestito per accontentare Benitez e rinforzare la squadra. In attacco, in sostituzione del sudamericano, è Edin Dzeko l’obiettivo numero uno: piace al tecnico spagnolo e per 25 milioni di euro si può chiudere. Il Real Madrid aspetta prima di prendere parte all’asta. Edinson Cavani per ora si mette nella vetrina della Confederations Cup, prova ad essere il valore aggiunto anche della sua Nazionale – ha regalato il sogno qualificazione ai mondiali in Brasile con la rete decisiva contro il Venezuela – dopo che erano passati sette mesi dall’ultima rete con la maglia della Celeste. Non solo Cavani in vetrina, la Confederations, competizione che di per sè non ha particolare appeal, si inserisce nel quadro del mercato estivo, soprattutto per quei calciatori ambiti, ma con un costo del cartellino altissimo. A proposito di costo, secondo un’analisi di mercato redatta dall’Osservatorio del calcio, che ha sede a Neuchatel (Svizzera, Edinson Cavani è il terzo calciatore al mondo più costoso dopo Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, le due stelle di Real Madrid e Barcellona. Attesa dunque per la mezzanotte italiana di Cavani che sfida la Spagna e sogna il Real Madrid, con tutta la famiglia col fiato sospeso. Il Napoli aspetta e, a prescindere, tratta Dzeko del City. Il Matador per ora è ancora napoletano.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno