Pazienza: “Tenere Cavani per continuare il progetto, contento che il Napoli sia arrivato secondo”

 

Michele Pazienza, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfosni di ‘Radio Crc’: “Sono contento che il Napoli sia arrivato secondo e credo che la classifica finale rispecchi i valori espressi in campo durante tutta la stagione. Nel calcio, raggiungere un obiettivo è difficile ma ripetersi lo è ancora di più e Mazzarri è stato bravo perché per ben due volte ha raggiunto la Champions League. Ora la squadra azzurra ha una base fortissima e Benitez ha un curriculum che parla da solo. Sono curioso di vedere il Napoli del futuro. Tenere Cavani significherebbe continuare su un progetto iniziato anni fa. Di Cavani in Europa ce n’è uno solo. Nell’ultimo anno è esploso in maniera devastante e si è fatto conoscere anche nel calcio europeo. Inler ha reso tanto. Poi è normale che un giocatore non possa tenere un rendimento costante soprattutto in quella zona del campo e per tutta la stagione ma credo che il suo lavoro sia stato ottimo. I complimenti poi vanno pure a Dzemaili che si è fatto trovare pronto quando Mazzarri lo ha tirato in causa. Ringrazierò Napoli e la squadra azzurra sempre perché mi hanno dato tantissimo. La città resterà sempre nel mio cuore ma parlare del mio passato azzurro mi fa sempre male, è come una coltellata continua perché non dimenticherò mai quel periodo. Osvaldo e Diamanti sono giocatori da grande squadra quali sono il Napoli e la Juventus. Dal unto di vista caratteriale, entrambi hanno bisogno di un allenatore che sappia gestirli. Il mio futuro? Credo di restare al Bologna anche se nel calcio non si sa mai”.

 

M.D.A.

 

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