di Mario D’Amiano
Tanti i nomi di allenatori in orbita Napoli. L’addio di Mazzarri ha lasciato un vuoto difficile da colmare e De Laurentiis sta lavorando al fine di regalare alla piazza partenopea un mister capace e vincente. In pole c’è Rafa Benitez ma, conoscendo i colpi di scena del presidente, non sono escluse sorprese. Tuttavia, all’ordine del giorno non c’è solo il futuro della panchina azzurra, bensì anche quello del suo bomber Edinson Cavani. NapoliCalcioLive.com ha contattato in esclusiva Josè Alberti, procuratore sportivo ed esperto di mercato, per conoscere ulteriori dettagli sul futuro del Napoli.
Partiamo dalla panchina. Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
“Benitez non viene a Napoli. Il nuovo allenatore è un rebus, il presidente fa battute infelici perchè ha detto che non è andato a Londra per trattare con Benitez ma con il Manchester City. Pochi allenatori sono disposti a venire a Napoli. Mazzarri ha lasciato un’eredità pesante essendo arrivato secondo. Più di questo non si può fare con questa squadra e, considerando le cessioni ‘illustri’, sarà ancor più difficile fare meglio l’anno prossimo. Benitez ha vinto moltissimi titoli e non credo che sia disposto a venire rischiando. Un allenatore ci pensa tre volte prima di venire a Napoli, poi tutti i campioni di cui si è parlato hanno un ingaggio troppo elevato“.
Lei è stato tra i primi a parlare di una possibile partenza di Cavani con destinazione Londra, sponda Chelsea. E’ ancora di questa idea? Chi lo sostituirà?
“Cavani andrà al Chelsea e Dzeko non verrà mai al Napoli. Il presidente De Laurentiis è andato a Londra perchè Cavani è richiesto da Chelsea e Manchester City e ne ha approfittato per chiedere informazioni su Dzeko. Tuttavia, la destinazione di Cavani sarà il Chelsea perchè la società è disposta a pagare l’intera clausola rescissoria. Lo stesso presidente vuole cederlo solo per 63 milioni, è una cosa che so io personalmente. I blues hanno offerto al Matador un contratto da 10 mln di euro. Cavani andrà lì per vincere e guadagnare“.
Ci sono talenti sudamericani che possono sostituire Cavani?
“Conosco due calciatori sudamericani molto bravi. Il loro agente è Coppola, lo stesso di Maradona. Uno è il classico numero dieci, l’altro è un attaccante molto più forte di Icardi. Non posso ancora dire il nome dei ragazzi. Sull’attaccante ci sono già Manchester United e Liverpool, ma noi vogliamo venderlo in Italia perchè ha un nome italiano. Il Napoli non mi ha mai calcolato, in passato segnalai tanti talenti come Lamela e Oscar, ma mi dissero che non interessavano. Segnalai anche Icardi che giocava nel Barcellona, poi la Samp lo ha preso per una cifra pazzesca: solo 200 mila euro“.
Quale sarà il futuro di Vargas e Fernandez?
“Ho saputo che Vargas non vuole tornare a Napoli, forse rimarrà in Brasile. Anche Zuniga e Maggio andranno via e seguiranno Mazzarri all’Inter. Posso rivelarvi che Fernandez tornerà a Napoli, ma su di lui c’è il pressing della Fiorentina“.
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