Goran Pandev è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, radio ufficiale del Napoli, parlando anzitutto della cena di ieri sera: “E’ stata molto bella, abbiamo festeggiato un traguardo importante. Nei momenti difficili ci siamo messi a parlare per ritrovare le energie visto che giocavamo ogni tre giorni. De Laurentiis in quei frangenti ci ha motivato molto di più, per questo abbiamo fatto alla grande le ultime dieci gare”.
SCUDETTO – L’attaccante macedone parla anche dei motivi per cui quest’anno non si è arrivati allo scudetto: “Abbiamo sbagliato troppe gare contro le piccole. Sono questi incontri che ti fanno vincere il tricolore perchè poi con le grandi abbiamo sempre espresso il nostro potenziale.
LA SVOLTA DI PANDEV – Pandev fa riferimento alla sua svolta, quando il mister ha cambiato la sua posizione in campo: “Mi sarebbe piaciuto arrivare in doppia cifra, purtroppo ho pagato una condizione non sempre ottimale. La mia svolta è stata quando il mister mi ha spostato più vicino a Cavani. Il Matador è unico quando si muove negli spazi, basta dargli solo la palla perchè poi fai il gol. Con lui mi conosco a memoria visto che giochiamo insieme da due anni”.
FUTURO – Anche sul macedone circolano alcune voci circa l’interessamento di altre squadre (LEGGI LA NEWS), lui dichiara: “Ho ancora due anni di contratto, mi fa piacere se dovesse rimanere Mazzarri ma nel calcio ognuno fa le proprie scelte. Secondo me dobbiamo lottare per lo scudetto: riconfermerei Cavani e Mazzarri inserendo altri 4 acquisti. Negli ultimi anni siamo cresciuti molto, i tifosi meritano di vincere il tricolore”.
JUVE – Le differenze con la squadra bianconera analizzate da Pandev: “Ci manca la continuità, i bianconeri hanno fatto un’altra stagione da record. Ribadisco, questa squadra con Mazzarri ed altri quattro rinforzi può batterla. Speriamo di chiudere in bellezza con la Roma, per me è un derby”.
INSIGNE – “Può crescere ancora tanto, ha dimostrato di avere qualità. E’ un ragazzo che accetta i consigli, l’anno prossimo può fare ancora meglio”.
PECHINO – “Mi dispiace per come è andata, abbiamo fatto una grande gara poi è cambiato tutto. Con Mazzoleni poi ci ho parlato, abbiamo chiarito il tutto”.
CAVANI – “Lasciamo tutto a lui dai rigori ai gol, così lo teniamo ancora qui. Mi accontenterei anche di 5 gol io e 45 Edi”.
A.I.
