di Mario D’Amiano
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Mazzarri e Cavani restano? Sono questi i dubbi che attanagliano il presindente e l’intera tifoseria paertenopea. I due sono molto amati avendo svolto, uno in panchina e uno in campo, un grande lavoro negli ultimi anni. Per Mazzarri sembra ormai certa la partenza e, stando alle ultime indiscrezioni, De Laurentiis avrebbe già contattato Benitez delineando uno scenario de tutto nuovo quanto suggestivo: sulla panchina arriverebbe il vincente ed esperto mister spagnolo, mentre un ex molto amato tornerebbe a Napoli con una veste inedita. Tuttavia, la smentita di qualsivoglia trattativa è subito arrivata. L’agente di Benitez ha precisato che non c’è alcun contatto con gli azzurri, mentre il tecnico friulano ha smentito categoricamente il clamoroso ritorno.
Per quanto concerne il campo, il Napoli sembra voler acquistare Osvaldo con o senza la partenza di Cavani. Il presidente ha previsto un budget molto alto al fine di costruire una formazione sempre più forte e competitiva, sia in campionato che in Champions. Per far ciò servono rinforzi anche in difesa, magari andrebbe bene il giovane N’Koulou, difensore centrale dell’O. Marisglia. Del futuro di Cavani ha parlato Claudio Anellucci, agente del calciatore, che ha ribadito di voler parlare di mercato solo a fine stagione, cioè fra poche settimane.
Tra tante voci e indiscrezioni di mercato, si avvicina il match di domenica sera contro la Roma. A tal proposito vi abbiamo offerto un emozionante video amarcord risalente agli anni in cui il Napoli incuteva timore ai più blasonati squadroni del Nord. Era il 26 ottobre 1986 e gli azzurri, grazie all’aiuto di Maradona, batterono la Roma all’Olimpico sfatando un lungo tabù. Nel consueto salottino di ‘Radio Marte’, è intervenuto Goran Pandev per fare un bilancio della sua stagione e dell’intera squadra. Tra i convocati di Cesare Prandelli per la due giorni di Coverciano, inoltre, si segnala la sola presenza di un napoletano. Infine, vi abbiamo proposto l’abituale rubrica ‘Baby fenomeni‘, un modo per conoscere più da vicino i talenti del calcio che verrà.
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